Fausto Rovelli: differenze tra le versioni

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|Nazionalità = italiano
}}
[[File:Fausto Rovelli 2016 Convegno Cardiologia.png|thumb|Fausto Rovelli nel 2016 al 50esimo50º anniversario del "Convegno di Cardiologia Milano" organizzato dal Cardio Center De Gasperis]]
 
Primario di [[cardiologia]] all’[[Ospedale Niguarda Ca' Granda|Ospedale Niguarda]] di [[Milano]] dal 1962 al 1988, è considerato uno dei fondatori della moderna [[cardiologia]]. <ref name="Addio a Fausto Rovelli">{{cita pubblicazione | cognome = Di Pasquale | nome = G. | titolo = Addio a Fausto Rovelli, un pioniere e maestro della cardiologia italiana | url = https://www.giornaledicardiologia.it/archivio/3574/articoli/35584/ | rivista = Giornale Italiano di Cardiologia | volume = 22 | numero = 4 | data= 1 Aprile 2021 | p = 339 | doi = 10.1714/3574.35584 }}</ref><ref>{{cita pubblicazione | cognome = Frigerio| nome = M. | titolo = Fausto Rovelli (1918-2021): the father of Italian cardiology, pioneer of early reperfusion therapy for acute myocardial infarction, and unforgettable master for his hospital colleagues| url = https://academic.oup.com/eurheartj/article/42/21/2038/6199127https://www.giornaledicardiologia.it/archivio/2951/articoli/29673/ | rivista = European Heart Journal| volume = 42 | numero = 21 | data= 1 Giugno 2021 | pp = 2038 - 2039 | lingua = en | doi = 10.1093/eurheartj/ehab183}}</ref> Presso il Centro De Gasperis<ref>[https://www.ospedaleniguarda.it/cardio-center Niguarda “De Gasperis” Cardio Center]</ref>, che Rovelli ha contribuito a progettare e creare negli anni ‘50 e ‘60 e che più tardi, costituito come Dipartimento, ha diretto fino al termine della sua carriera, sono state introdotte e si sono sviluppate le innovazioni in campo diagnostico e terapeutico che hanno caratterizzato i progressi della [[cardiologia]] e della [[cardiochirurgia]] nella seconda metà del ‘900.
Negli anni ’80 una ricerca da lui ideata e promossa, che ha reclutato quasi 12000 pazienti in tutta [[Italia]], ha radicalmente innovato l’approccio alla cura dei pazienti colpiti da infarto miocardico acuto, stabilendo i principi che restano alla base del trattamento contemporaneo.
 
 
== Biografia ==
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Da uomo del ‘900, Rovelli era convinto che il progresso scientifico e tecnologico potesse e dovesse portare benefici per i pazienti e che tutti i cittadini dovessero poter accedere alle migliori cure.
 
Il Centro De Gasperis è, fin dal 1962 e poi nei decenni a seguire, una struttura all’avanguardia, primo o tra i primi in Italia, a introdurre innovazioni in campo diagnostico, terapeutico, e organizzativo.<ref>[https://www.ospedaleniguarda.it/cardio-center/la-storia LA STORIA | Cardio Center | ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda] Cardio Center De Gasperis</ref> A Niguarda ad esempio fu aperta la prima unità di cura intensiva cardiologica (o “unità coronarica”) italiana, dove i pazienti con infarto acuto o altre gravi patologie cardiache sono costantemente monitorati e seguiti da personale specializzato. Si riduce così il numero di decessi ospedalieri per [[arresto cardiaco]].
 
Nel [[1971]], Niguarda è uno dei pochi ospedali italiani che può garantire un servizio di diagnostica invasiva ([[cateterismo]], [[angiografia]], [[coronarografia]]…) attivo 24/7. Nel 1985, Niguarda è tra i primi ospedali italiani ad essere autorizzato ad effettuare il [[trapianto di cuore]].
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Fausto Rovelli è ricordato tra i pionieri della cardiologia moderna dalla comunità medica internazionale soprattutto perché ha modificato l’approccio alla cura dell’infarto acuto. Agli inizi degli anni ’80 aveva osservato che, benché Il monitoraggio continuo dell’elettrocardiogramma ([[Elettrocardiogramma |ECG]]) consentisse di soccorrere i pazienti che andavano in arresto cardiaco, la mortalità dei pazienti colpiti da infarto rimaneva inaccettabilmente alta, sia in ricovero sia dopo la dimissione.<ref> {{cita news | cognome = Frigerio| nome = M | url = https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/21_marzo_03/addio-fausto-rovelli-padre-moderna-cardiochirurgia-illuminata-553f080e-7bf1-11eb-bc48-454efd4893c8.shtml | titolo = Addio a Fausto Rovelli, padre della moderna cardiologia illuminata | pubblicazione = [[Corriere della Sera ]] | data= 3 Marzo 2021}}</ref>
 
Persuaso che le terapie fino allora adottate fossero tardive e insufficienti, nel 1983 promuove la costituzione di un gruppo di lavoro con l’ANMCO e l’Istituto di ricerche farmacologiche [[Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri"|Mario Negri]] per lo studio di una terapia orientata al meccanismo alla base dell’infarto miocardico – l’occlusione acuta di una coronaria causata da un trombo.<ref>{{cita pubblicazione | cognome name= Di Pasquale | nome = G. | titolo = "Addio a Fausto Rovelli, un pioniere e maestro della cardiologia italiana | url = https://www.giornaledicardiologia.it/archivio/3574/articoli/35584/ | rivista = Giornale Italiano di Cardiologia | volume = 22 | numero = 4 | data= 1 Aprile 2021 | p = 339 | doi = 10.1714/3574.35584" }}</ref>
 
I risultati di tale studio, denominato GISSI ([https://en.wikipedia.org/wiki/GISSI| Gruppogruppo Italiano per lo Studio della Streptochinasi nell’Infarto]), che ha coinvolto 11.700 pazienti ricoverati nella grande maggioranza delle unità cardiologiche italiane, dimostrano per la prima volta su larga scala i benefici di un trattamento precoce finalizzato a sciogliere il trombo.
<ref> {{cita pubblicazione | cognome = Franzosi et al.| nome = MG | titolo = Ten-Year Follow-Up of the First Megatrial Testing Thrombolytic Therapy in Patients With Acute Myocardial Infarction- Circulation| url = https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/01.CIR.98.24.2659 | rivista = Circulation | volume = 98 | numero = 24 | data= 15 Dicembre 1998 | pp = 2659-2665 | lingua = en | doi = 10.1161/01.cir.98.24.2659 }}</ref><ref>{{cita pubblicazione | cognome1 = Pirelli| nome1 = S |cognome2 = Ferratini | nome2 = M. | titolo = Pionieri in cardiologia: Fausto Rovelli| url = https://www.giornaledicardiologia.it/archivio/2951/articoli/29673/ | rivista = Giornale Italiano di Cardiologia | volume = 19 | numero = 9 | data= 1 Settembre 2018 | pp = 530-531 | lingua = it | doi = 10.1714/2951.29673 }}</ref><ref>{{cita pubblicazione | cognome = Frigerio| nome = M. | titolo = Fausto Rovelli (1918-2021): the father of Italian cardiology, pioneer of early reperfusion therapy for acute myocardial infarction, and unforgettable master for his hospital colleagues| url = https://academic.oup.com/eurheartj/article/42/21/2038/6199127 | rivista = European Heart Journal| volume = 42 | numero = 21 | data= 1 Giugno 2021 | pp = 2038 - 2039 | lingua = en | doi = 10.1093/eurheartj/ehab183}}</ref>
Si riducevano non solo la mortalità ospedaliera, ma anche la porzione di muscolo cardiaco irrimediabilmente danneggiata dall’infarto, e la mortalità a distanza. Inoltre, riaprire il vaso risultava tanto più utile quanto più breve era il tempo trascorso tra l’esordio dei sintomi e l’avvio della terapia. Questo principio, sintetizzato nell’espressione “il tempo è muscolo”, rimane valido anche oggi, ed è alla base dell’approccio interventistico contemporaneo all’infarto. Lo studio GISSI è stato uno dei primi esempi di “evidence based medicine”<ref>{{cita pubblicazione | cognome = Califfi| nome = RM. | titolo = Editorial: Ten Years of Benefit From a One-Hour Intervention| url = https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/01.CIR.98.24.2649 | rivista = Circulation| volume = 98 | numero = 24 | data= 15 Dicembre 1998 | pp = 2649 - 2651 | lingua = en | doi = 10.1161/01.CIR.98.24.2649}}</ref>
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== Riconoscimenti ==
* [[Ordine al merito della Repubblica Italiana| Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana]]
* [[Medaglia al merito della sanità pubblica| Medaglia al merito della sanità pubblica]]
* Targa d’Oro per l’Associazione Nazionale dei Medici Cardiologi Ospedalieri
* Medaglia d’Oro di benemerenza del Comune di Milano ([[Ambrogino d'oro]], 1986)