''Pro re nata si'' riferisce alla somministrazione di [[Ricetta (medicina)|farmaci prescritti]] la cui tempistica è lasciata al [[paziente]] (nel caso dell'[[Analgesia controllata dal paziente|dell'analgesia controllata]] dal paziente), all'[[Assistenza infermieristica|infermiere]] o al [[Familiare assistente|''caregiver'']], al contrario del farmaco che è assunto secondo un programma fisso (principalmente giornaliero) (noto anche come "dosaggio programmato"). ''Pro re nata'' non implica che il paziente possa assumere la quantità di medicinale che desidera, ma piuttosto che il medicinale possa essere assunto nel dosaggio prescritto, ''se necessario''. Tale somministrazione di farmaci non intende implicare, e non dovrebbe mai consentire, il superamento di una dose massima giornaliera. Questo aspetto di "solo se necessario, e solo fino a un certo massimo" differenzia i dosaggi ''pro re nata'' (che sono comuni) dai dosaggi ''[[ad libitum]]'' (che non sono comuni).