Lingue caucasiche: differenze tra le versioni

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|didascalia=Gruppi linguistici nel [[Caucaso]]
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Le '''lingue caucasiche''' sono un gruppo di lingue parlate nell'area del [[Caucaso]], le quali sono state raggruppate per contiguità geografica, ma non per accertati rapporti di parentela. Nonostante siano state avanzate diverse ipotesi in proposito, attualmente non è stata fornita nessuna prova definitiva che esista una parentela di qualche tipo tra i tre gruppi di lingue caucasiche ([[Lingue caucasiche meridionali|meridionali]], [[Lingue caucasiche nordoccidentali|nordoccidentali]] e [[Lingue caucasiche nordorientali|nordorientali]]). Ad esempio, nel caso della supposta parentela tra le famiglie delle lingue caucasiche nordoccidentali e caucasiche nordorientali, le somiglianze sarebbero principalmente tipologiche, mentre le differenze grammaticali sono notevoli e non ancora adeguatamente giustificate, dunque al momento non è possibile ricondurle a un'unica origine.<ref>Asya Pereltsvaig, Languages of the World - An Introduction, 2012, Cambridge University Press, p. 64.</ref>
 
La lingua caucasica con il maggior numero di locutori è il [[lingua georgiana|georgiano]], con circa 7,5 milioni di parlanti. Altre lingue diffuse nell'area caucasica, come l'[[lingua armena|armeno]] e l'[[lingua azera|azero]] appartengono a famiglie linguistiche diverse e non sono comprese nell'elenco.
 
== Possibili legami esterni ==
Ad oggi non è stata fornita nessuna prova definitiva che esista una parentela di qualche tipo tra i tre gruppi di lingue caucasiche ([[Lingue caucasiche meridionali|meridionali]], [[Lingue caucasiche nordoccidentali|nordoccidentali]] e [[Lingue caucasiche nordorientali|nordorientali]]), tuttavia, sono state avanzate diverse ipotesi in proposito.
 
=== Ipotesi nordcaucasica ===
Alcuni linguisti, tra cui il russo Sergei Starostin, hanno suppongono una parentela tra le famiglie delle lingue caucasiche nordoccidentali e caucasiche nordorientali, le somiglianze sarebbero principalmente tipologiche, mentre le differenze grammaticali sono notevoli e non ancora adeguatamente giustificate, dunque al momento non è possibile ricondurle a un'unica origine.
 
=== Ipotesi ibero-caucasica ===
{{Vedi anche|Lingue ibero-caucasiche}}
Il linguista georgiano Arnold Chikobava ha esteso l'ipotesi nordcaucasica, sostenendo un rapporto di parentela tra quest'ultimo gruppo e quello delle lingue caucasiche meridionali, che collettivamente formerebbero il gruppo delle lingue ibero-caucasiche. Quest'ultimo sarebbe a sua volta imparentato con la [[Lingue hurro-urartee|famiglia linguistica hurro-urartea]], che comprenderebbe anche l'[[Lingua hattica|hattico]]. Tuttavia, la suddetta ipotesi sarebbe difficile da dimostrare sia per le lingue tutt'ora esistenti (per le stesse difficoltà riscontrabili nell'ipotesi nordcaucasica) che per le lingue estinte (soprattutto per la scarsità di attestazioni di quest'ultime).
 
=== Ipotesi alarodiana ===
L'''ipotesi alarodiana'', proposta dal linguista russo [[Diakonoff]], tenderebbe a raggruppare le lingue caucasiche nordorientali con le lingue hurro-urartee.<ref>{{cita libro|autore=Igorʹ Mikhaĭlovich Dʹi͡a︡konov, S. A. Starostin|titolo=Hurro-Urartian as an Eastern Caucasian language|anno=1986|editore=R. Kitzinger|ISBN=3-920645-39-1}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Diakonoff, I.M.|traduttore=Lori Jennings|titolo=The Pre-History of the Armenian People|anno=1984|editore=Delmar|città=New York}}</ref> Il nome è stato proposto a partire da una citazione di [[Erodoto]], che chiama "alarodiani" gli [[Urarteo|urartei]], accostandoli ai [[Colchi]] e ai Saspiri.<ref>{{Cita libro|autore=Erodoto|wkautore=Erodoto|titolo=[[Storie (Erodoto)|Storie]]|capitolo=Libro VII, cap. 57‑137}}</ref> Tuttavia, i Colchi e i Saspiri, in genere, sono rispettivamente identificati con gruppi cartvelici e [[sciti]]. L'uralicista e indoeuropeista Petri Kallio sostiene che l'ipotesi alarodiana sia promettente, preferendola ad altre teorie omologhe, al contempo affermando che non esiste totale consenso accademico nemmeno sui rapporti interni al gruppo caucasico nordorientale, pertanto ogni ulteriore conclusione sarebbe pura speculazione.<ref name="Kallio">{{Cita libro|autore=Kallio|nome=Petri|curatore=Klein|titolo=Handbook of Comparative and Historical Indo-European Linguistics|editore=De Gruyter Mouton|pp=2285-2286|capitolo=XXI. Beyond Indo-European}}</ref>
 
=== Ipotesi dene-caucasica ===
{{Vedi anche|Lingue dene-caucasiche}}
L'ipotesi dene-caucasica riguarda la possibilità di una macroparentela tra un gran numero di gruppi linguistici differenti, tutti discendenti da un'ipotetica [[Proto-dene-caucasico|lingua proto-dene-caucasica]].
 
== Classificazione ==