Vallecchi: differenze tra le versioni

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|logo =
|forma societaria =
|data fondazione = 19191913
|forza cat anno =
|luogo fondazione =
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|nazione = ITA
|sede = [[Firenze]]
|gruppo = [[Gruppo Maggioli]]
|controllate =
|persone chiave = Fernando Corona
*Paolo Maggioli (AD)
*Alessandro Bacci (direttore editoriale)
|settore = editoria
|prodotti =
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== Cenni storici ==
Fu fondata da [[Attilio Vallecchi]], [[tipografo]], nel 19111913<ref>{{cita web|url=https://www.vallecchi-firenze.it|titolo=Casa editrice Vallecchi|accesso=22 settembre 2021}}</ref>.
 
Fin dall'inizio pubblica diverse [[Riviste letterarie italiane del XX secolo|riviste letterarie]]: ''[[Leonardo (rivista)|Il Leonardo]]'', ''[[La Voce (rivista)|La Voce]]'', ''[[Lacerba]]'', ''[[Il Selvaggio (rivista)|Il Selvaggio]]'', ''L’Ultima. Rivista di poesia e metasofia''<ref>{{Treccani|adolfo-oxilia_(Dizionario-Biografico)/|OXILIA, Adolfo}}</ref> e tanti autori ([[Curzio Malaparte|Malaparte]], [[Giuseppe Prezzolini|Prezzolini]], [[Piero Martinetti|Martinetti]], [[Piero Bargellini]], [[Ardengo Soffici]], [[Aldo Palazzeschi]], [[Dino Campana]] e molti altri) che fanno parte della [[cultura italiana]] del novecento.
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{{citazione|Seppi per caso da un amico, Fiorenzo Smalzi, proprietario dello storico caffè fiorentino le [[Caffè Le Giubbe Rosse|Giubbe Rosse]], a fine luglio, che la Vallecchi era in vendita e non ci ho pensato un attimo, all'inizio di agosto avevo già firmato la lettera d’intenti per l’acquisto della casa editrice. Un atto emotivo, istintivo, da appassionato della cultura del Novecento quale sono, di cui la Vallecchi è senza dubbio una delle più grandi rappresentanti nel panorama culturale italiano<ref>Intervista a Fernando Corona da "Il Cittadino mensile", [[Teramo]], dicembre 2005, pagine 20-21</ref>.}}
 
AllaNel fine degli anni novanta1999 la Vallecchi, che ormai ha ridotto al minimo le proprie pubblicazioni (purin disponendomagazzino diera unobsoleto, ampiovi magazzinosi deltrovavano giàmolte pubblicatoopere datate ma pochi nuovi titoli)<ref>{{cita web|url=https://www.barbadillo.it/93908-lintervista-nistri-fernando-corona-luomo-che-fece-risorgere-la-vallecchi/|titolo=Nistri: “Fernando Corona, l’uomo che fece risorgere la Vallecchi”|accesso=22 settembre 2021}}</ref>, viene acquisita dall'editoreda Fernando Corona,. cheL'editore [[Teramo|teramano]] tenta di valorizzarne il catalogo, in particolare, con ristampe su domanda, e occupandosi anche di edizioni d'arte e architettura. In particolare, vengono ristampateriedite anastaticamentein [[ristampa anastatica]] la storica rivista "[[Lacerba]]" e la collana "Officine del '900".<ref>{{cita testo|titolo=Censimento editori fino al 2002|sito=fondazionemondadori.it|url=https://www.fondazionemondadori.it/censimenti/toscana/Schede/141.htm|accesso=2 luglio 2019}}
</ref>
 
Fernando Corona rimane al timone della casa editrice fino alla sua scomparsa, avvenuta il 16 ottobre 2020<ref>{{cita web|url=https://www.ilcentro.it/teramo/muore-a-68-anni-l-editore-teramano-corona-1.2513931|titolo=Muore a 68 anni l’editore teramano Corona|accesso=22 settembre 2021}}</ref>. Nel 2019 il marchio è stato acquisito dal [[Gruppo Maggioli]], che nel 2021 ha rilevato la proprietà della casa editrice<ref>{{cita web|url=https://www.primaonline.it/2021/02/09/320070/|titolo=Rinasce l’editrice Vallecchi acquisita dal Gruppo Maggioli. Direttore editoriale Alessandro Bacci|accesso=22 settembre 2021}}</ref>.
Nel 2019 il marchio è stato acquisito dal [[Gruppo Maggioli]].
 
==Note==