Cancel culture: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 2:
La locuzione '''''cancel culture''''' (in [[Lingua italiana|italiano]] '''cultura della cancellazione''' o '''cultura del boicottaggio''') è usata per indicare una forma moderna di [[ostracismo]] nella quale qualcuno diviene oggetto di indignate proteste e di conseguenza estromesso da cerchie sociali o professionali - sia ''online'' sui ''[[social media]]'', che nel mondo reale, o in entrambi.<ref>{{Cita news|cognome=McDermott|nome=John|data=2 novembre 2019|titolo=Those People We Tried to Cancel? They're All Hanging Out Together|sito=The New York Times|url=https://www.nytimes.com/2019/11/02/style/what-is-cancel-culture.html|lingua=en|accesso=4 gennaio 2021}}</ref>
==Differenze==
Si differenzia dalla '''''call-out culture''''' (''call-out'' significa "richiamare")<ref>Ligaya Mishan, ''The Long and Tortured History of Cancel Culture'', New York Times, Dec. 3, 2020.</ref> perché, in questo caso, l'azione di pubblica [[stigmatizzazione]] si limita a chiedere le pubbliche "scuse" e il "ravvedimento" della persona o dell'azienda colpita per fatti o espressioni ritenute "offensive" di cui è accusato<ref>https://studybreaks.com/thoughts/cancel-or-call-out/</ref>.
 
Si differenzia altresì dalla ''[[damnatio memoriae]]'' perché non deriva da una imposizione dei poteri pubblici dotati di coercitività, ma da comunità che operano secondo il principio dell'"economia dell'attenzione": esso prevede che "quando privi qualcuno della tua attenzione, lo stai privando di un sostentamento"<ref name="MW">{{Cita web|titolo=What It Means to Get 'Canceled'|url=https://www.merriam-webster.com/words-at-play/cancel-culture-words-were-watching|urlmorto=no|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200618080415/https://www.merriam-webster.com/words-at-play/cancel-culture-words-were-watching|dataarchivio=18 giugno 2020|lingua=en|accesso=4 gennaio 2021|sito=www.merriam-webster.com}}</ref>.
 
==Origine del termine==
Il termine si è diffuso a partire dal [[2017]] dal cosiddetto ''[[Black Twitter]]'' (una comunità informale su Twitter composta per lo più da utenti afroamericani) e definiva inizialmente lo "smettere di dare supporto a una determinata persona" con mezzi come il "boicottaggio" o la "mancata promozione" delle sue attività. Ciò nel tentativo di danneggiare anche economicamente quella persona, giudicata moralmente o socialmente deprecabile.