Bicocca (Milano): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Annullate le modifiche di 5.89.197.72 (discussione), riportata alla versione precedente di 93.37.158.96
Etichetta: Rollback
Riga 43:
Durante l'[[Aurea Repubblica Ambrosiana]], la nobile [[Arcimboldi (famiglia)|famiglia Arcimboldi]] di [[Parma]] costruì in quest'area, a cinque chilometri dalla [[Milano|città]], la propria dimora di campagna: costruita intorno al [[1450]] e tuttora esistente, conferisce probabilmente il toponimo "bicocca", ossia "roccaforte o castello di modeste proporzioni posto in un luogo elevato". La dimora era nota come la ''[[Bicocca degli Arcimboldi]]''.<ref>[https://vecchiamilano.wordpress.com/2011/12/08/la-bicocca/ La Bicocca « Vecchia Milano<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Con la scomparsa degli Arcimboldi nel [[1727]], la villa era poi passata ad altre famiglie e col tempo aveva conosciuto un certo degrado. Restaurata a inizio [[XX secolo|Novecento]], a partire dal [[1913]] ospitò i primi esperimenti di "''scuola all'aperto''" per bambini di salute cagionevole, promossa dall'associazione privata "''Per la scuola''" costituita da medici, insegnanti, privati cittadini ed enti, con un comitato di patronesse guidato dalla contessa [[Visconti|Carla Visconti di Modrone]] e da [[Maria Giovanna Albertoni Pirelli|Maria Giovanna Pirelli]]. Nel [[1918]] fu poi acquisita dalla [[Pirelli (azienda)|Pirelli]] che già possedeva, nei pressi, i propri stabilimenti.
 
La località fu resa celebre dalla sanguinosa ''[[Battaglia della Bicocque|Battaglia della Bicocca]]'', svoltasi nei suoi pressi il 27 aprile [[1522]] tra l'esercito spagnolo di [[Carlo V d'Asburgo]] e l'armata francese di [[Francesco I di Francia|Francesco I di Valois]], durante la [[Guerre d'Italia del XVI secolo|Quarta guerra d'Italia]] ([[1521]] – [[1526]]). La battaglia fu persa dai francesi e contò oltre tremila caduti, da cui il celebre detto: "''C'est une bicoque''". Una raffigurazione della battaglia è presente nella cappella di [[Segnano|Sant'Antonino in Segnano]].
 
Ancora nel [[Settecento]] l'insediamento della Bicocca non andava oltre le dipendenze della villa, tanto che i soli 74 abitanti registrati nel [[1751]] spinsero i ministri dell'[[imperatrice Maria Teresa]] a progettarne l'aggregazione a [[Niguarda]], ma l'idea non trovò applicazione concreta. Erano invece 143 i residenti all'epoca della prima unione a [[Milano]] nel [[1808]], e pochi di più ai tempi dell'effettiva unione con [[Niguarda]] nel [[1841]].<ref>Lombardia Beni Culturali</ref>