Regia Scuola Superiore Navale di Genova: differenze tra le versioni

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La '''Regia Scuola Superiore Navale di Genova''' è un istituto creato nella [[Genova|città ligure]] nel 1870 finalizzato allo studio dell'ingegneria. Tale scuola muta il proprio assetto, divenendo la Facoltà di ingegneria incardinata, successivamente, presso la Scuola Politecnica della [[Università di Genova|locale Università]].<ref>{{cita web|url=https://unire.unige.it/handle/10621/1|titolo=Regia Scuola Superiore Navale|accesso=12 giugno 2020}}</ref>
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|Fondazione = 25 giugno 1870
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|Città = Genova
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}}La '''Regia Scuola Superiore Navale di Genova''' è stato un istituto creatodi nella[[istruzione superiore]] secondaria di [[Genova|città ligure]] fondato nel 1870 finalizzatoper allopromuovere lo studio dell'ingegneria., Talein scuolaparticolare mutain ilambito propriomarittimo. assettoSuccessivamente, divenendonel la1935, Facoltàfu diannessa ingegneriaall'[[Università incardinata,degli successivamente,Studi pressodi laGenova]] Scuoladiventando Politecnicail nucleo principale della [[UniversitàFacoltà di Genova|locale Università]]ingegneria.<ref>{{cita web|url=https://unire.unige.it/handle/10621/1|titolo=Regia Scuola Superiore Navale|accesso=12 giugno 2020}}</ref>
 
== La storiaStoria ==
Il progetto per l'istituzione di una scuola superiore navale nacque nel 1869 su iniziativa del [[Ministero dell'agricoltura, dell'industria e del commercio|Ministro dell'agricoltura, dell'industria e del commercio]] [[Stefano Castagnola]], che iniziò le interlocuzioni con i corpi morali di Genova, riscuotendo un discreto successo.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Luigi Fondini|autore2=[[Stefano Castagnola]]|autore3=[[Cesare Cabella]]|data=1872|titolo=Regia Scuola Superiore Navale in Genova - Cenni storici ed inaugurazione|editore=Regia Tipografia Ferrando|città=Genova|accesso=17 ottobre 2021|url=https://unire.unige.it/handle/123456789/2359}}</ref> Fino ad allora le costruzioni navali, con scafi in legno e a propulsione eolica, erano affidate ad artigiani esperti che si tramandavano quest’arte operando in cantieri allestiti provvisoriamente sulle spiagge. Le trasformazioni, dalla vela al vapore e dal legno all’acciaio, tuttavia, rendevano necessaria una formazione professionale specifica, basata su teorie e tecniche scientifiche consolidate.
Il progetto di costituire a Genova una Regia Scuola Superiore Navale prende le mosse al principio del 1869, allorché il Governo incarica i tre Ministeri dell’Agricoltura Industria e Commercio, della Marina e dell’Istruzione di formare una Commissione che si occupi del riordinamento degli studi. Da questa Commissione, infatti, parte la proposta di stabilire un insegnamento superiore per gli ingegneri navali.
 
Lo statuto, preparato dal Ministro Castagnola, fu approvato con regio decreto del 25 giugno 1870, seguito dall'approvazione del regolamento il 4 dicembre dello stesso anno.<ref>{{Cita web|url=https://unire.unige.it/handle/123456789/2414|titolo=Regio decreto n. 5749 (25 giugno 1870) e Regio decreto n. 6175 (4 dicembre 1870)|accesso=17 ottobre 2021}}</ref> L'istituto fu inaugurato solennemente il 16 gennaio 1871 alla presenza di Castagnola. Il consiglio direttivo previsto dal regolamento fu costituito dai rappresentanti di tutti gli enti che parteciparono al finanziamento della scuola: Edoardo d'Amico, [[Benedetto Brin]], Andrea Bozzo, Giovanni Maurizio, [[Andrea Podestà]], [[Cesare Cabella]] e Giacomo Millo.<ref>{{Cita web|url=https://unire.unige.it/handle/10621/816|titolo=Inaugurazione della R. Scuola Superiore Navale in Genova. 16 gennaio 1871|accesso=17 ottobre 2021}}</ref>
Fino ad allora le costruzioni navali, con scafi in legno e a propulsione eolica, erano affidate ad artigiani esperti che si tramandavano quest’arte operando in cantieri allestiti provvisoriamente sulle spiagge. Le trasformazioni, dalla vela al vapore e dal legno all’acciaio, tuttavia, rendevano necessaria una formazione professionale specifica, basata su teorie e tecniche scientifiche consolidate.
 
Genova, che già all’inizio degli anni Sessanta è sede di due delle tre società di navigazione a vapore allora esistenti in Italia, la “Rubattino” e la “Accossato e Peirano”, si presenta come sede naturale di tali studi. Dopo molte controversie sull’opportunità o meno di inserire la Scuola nell’Ateneo genovese o di fondarla come istituto tecnico a sé stante, questa seconda opinione prevale e, all’inizio del 1870, il Ministero dell’Agricoltura, Industria e Commercio elabora una prima bozza di Statuto della Scuola che verrà approvato con Regio Decreto il 25 giugno 1870. Seguirà la stesura di un regolamento, approvato alla fine dello stesso anno.<ref>[https://unire.unige.it/handle/123456789/2414 Vedi:] Regio decreto n. 5749 che approva lo statuto organico della Regia scuola superiore navale in Genova (25 giugno 1870) e Regio decreto n. 6175 che approva il regolamento della Scuola superiore navale (4 dicembre 1870)</ref>
 
Il Consiglio Direttivo previsto dal regolamento è costituito dai rappresentanti di tutti gli Enti che partecipano al finanziamento della Scuola. Il primo risulta così composto: per il MAIC Edoardo D’Amico; per il Ministero della Marina [[Benedetto Brin]] (che diventerà poi ministro), per la Provincia Andrea Bozzo e Giovanni Maurizio; per il Municipio l’allora sindaco di Genova [[Andrea Podestà]] e il senatore [[Cesare Cabella]], Rettore magnifico dell’Università; per la Camera di Commercio il suo presidente Giacomo Millo.
 
Come leggiamo nel resoconto dell’inaugurazione<ref>[https://unire.unige.it/handle/10621/816 Vedi]: Verbale d'inaugurazione della R. Scuola Superiore Navale in Genova il 16 gennaio 1871. Discorso di S.E. il Ministro di agricoltura, industria e commercio Comm. Stefano Castagnola. Discorso del senatore commendatore avvocato Cesare Cabella presidente del consiglio direttivo della R. Scuola Superiore Navale</ref>, “''L’anno milleottocento settantuno, addì sedici del mese di Gennaio, giorno di lunedì, alle ore due pomeridiane, nella grand’Aula della Regia Università di Genova''”, alla presenza del Ministro del MAIC [[Stefano Castagnola]], il presidente del Consiglio direttivo Cesare Cabella dichiara solennemente aperta la Scuola Superiore Navale istituita in Genova con Regio Decreto del 25 giugno 1870.
 
La Regia Scuola Superiore Navale resterà sotto la vigilanza del Ministero dell’Agricoltura, Industria e Commercio (MAIC) fino al 1904 quando, con R. Decreto 1 dicembre, passa sotto il Ministero dell’Istruzione. Viene inclusa nell’elenco degli Istituti Superiori con legge 19 luglio 1909, n. 496.
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La Regia Scuola d’Ingegneria Navale rimane ente autonomo fino al 1935 quando viene annessa all’Università, dando origine alla Facoltà di Ingegneria.
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== Sedi ==