Accreditamento: differenze tra le versioni

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I primi tre tipi di accreditamento sono di natura pubblica, gli altri tre sono di natura privata. Diverse leggi dello stato italiano istituiscono, definiscono e regolano numerosi campi di accreditamento nelle materie regolate da leggi statali, che definiscono le cosiddette “regole tecniche”: le case di cura, le scuole e i centri di formazione, gli ambulatori e i laboratori di analisi cliniche sono generalmente accreditati dalle Regioni, mentre le università sono accreditate dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica. Altri soggetti possono essere accreditati da diverse articolazioni statali. L'autorizzazione a emettere attestazioni di conformità viene rilasciata da organi dello Stato (in genere Ministeri), che ne comunicano gli estremi alla Comunità Europea per l'inserimento in una specifica Banca Dati (NANDO); questa autorizzazione è anche detta "notifica", rilasciata infatti a un [[organismo notificato]].
 
La notificazione è un caso specifico dell'accreditamento obbligatorio per legge (comunitario, statale o regionale): in questi casi il soggetto accreditante o certificante non è un ente della pubblica amministrazione ma è un soggetto di natura privata che però agisce in quanto qualificato a farlo dall'ente pubblico titolare. Si tratta di una sorta di [[outsourcingesternalizzazione]] normatonormata da legge. Due esempi: gli organismi di certificazione notificati (marcatura CE, idoneità DOP/IGP o prodotti biologici, ecc.), formazione professionale accreditata dai rappresentanti bilaterali dei fondi interprofessionali), i servizi digitali (ad esempio la firma digitale o i certificati di sicurezza).
 
Accanto al sistema di accreditamento determinato in ambito cogente (sanitari, socio assistenziale, formazione regionale), si è sviluppato un analogo sistema di natura privatistica, seppure molto autorevole ed in gran parte riconosciuto, quando non addirittura promosso, dallo Stato, che ha per oggetto la [[valutazione della conformità]] alle cosiddette “norme volontarie” (es. [[Norme della serie ISO 9000|ISO 9001]], [[ISO 14000|ISO 14001]], [[ISO 45001]]); gli [[organismo di certificazione|organismi di certificazione]] ed i laboratori di prova sono accreditati da enti di accreditamento che, sinora, hanno fondato la propria autorità prevalentemente sullo spontaneo riconoscimento del mercato, che vi attribuisce valore senza che occorra sancirlo con leggi cogenti.
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== Accreditamento per eventi ==
L’accreditamento per eventi, siano essi sportivi, istituzionali, politici, societari o congressuali, è quell'insieme di procedure atte alla concessione di una credenziale (solitamente chiamata badge) che, sostituendo il documento di riconoscimento, permette di accedere a luoghi (a volte anche molto estesi e non solo al chiuso) riservati o sorvegliati, come quelli dove si tengono convegni o riunioni, oppure laboratori, installazioni militari, nel rispetto dei privilegi propri della propria credenziale. In alcuni ambienti si parla di processo di registrazione come sinonimo di processo di accreditamento. Quest’ultimo deriva la sua origine semantica dal significato della parola accreditare nell'accezione di “conferire autorità munendo di lettere credenziali” (cfr. Treccani), come avviene in ambiento diplomatico, dal momento che il fine ultimo del processo di accreditamento è la concessione di una credenziale (che si tramuta in un badgetesserino). Come infatti per la lettera di credenziale diplomatica (documento col quale un agente diplomatico viene accreditato presso il capo di uno stato estero; vi sono indicati il nome, la qualifica e lo scopo della missione dell’agente) anche la credenziale scaturita da un processo di accreditamento per un evento reca il nome e la qualifica dell’accreditante/registrante.
 
Il processo di accreditamento a un evento comincia con la fase della registrazione che può avvenire sia on line che sul luogo dell’evento. All'atto della registrazione, il registrante (o accreditante) compila un formulario (modulo) con i propri dati chiedendo l’accredito, quindi la credenziale di accesso all'evento, a seconda del gruppo di appartenenza, della funzione o del lavoro che deve svolgere. Il processo di accreditamento per i grandi eventi prevede anche una fase di controllo delle informazioni da parte degli organizzatori o di autorità predisposte e delegate da questi per i controlli (''background check''). Il controllo afferisce non solo ai dati personali, ma anche alle funzioni o ai motivi per i quali la credenziale dovrebbe essere rilasciata.
 
La credenziale viene poi rilasciata attraverso la tessera o il tesserino (''badge''), spesso recante non solo il nome e cognome della persona registrante ma anche la sua foto e le notizie (solitamente indicate con particolari artifici grafici come colore, numeri, lettere, forme) delle zone e/o luoghi il cui accesso è garantito a colui che è accreditato. In molti grandi eventi, la credenziale, il badge, diventa un vero e proprio sostituto del documento di riconoscimento e vale come unico lasciapassare nei luoghi dell’evento. Diversi livelli di autorizzazione indicano diversi livelli di permessi di accesso ai luoghi dell’evento e vengono indicati con gli artifici grafici di cui sopra.
 
Il processo di accreditamento si conclude con la chiusura dell’evento per cui la credenziale, il badge, perde di efficacia con la chiusura dell’evento.
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Durante il processo di accreditamento vengono raccolti dati personali e raramente dati sensibili degli accreditanti, soprattutto per la fase dei controlli per favorire l’individuazione degli accreditanti.
 
In fase di definizione delle regole di accreditamento di un evento, vengono definite categorie (tipicamente Organizzazione, Partecipanti, Servizi, Media e Sicurezza), eventuali sottocategorie e relativi diritti. Tali regole e definizioni servono ai programmatori del sistema di registrazione, ai gestori dell'evento e al personale preposto al controllo (spesso effettuato tramite procedure informatizzate) e alla sicurezza. In alcuni casi le regole possono essere estremamente articolate e il badge deve riuscire a rappresentarle adeguatamente. Anche per questa ragione, talvolta i diritti legati a un badge possono essere estesi (upgrade) utilizzando delle tessere aggiuntive, quasi sempre non nominative, al portatore (''floater'').
 
== Note ==