Wülfingite: differenze tra le versioni
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|tipolucentezza = vitreo
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}}
La '''wülfingite''' è una delle forme minerali dell'[[idrossido di zinco]] (Zn(OH)<sub>2</sub>). Descritta per la prima volta nel 1985 da K. Schmetzer, G. Schnorrer-Köhler e O. Medenbach, deve il suo nome al [[mineralogista]] e [[Petrografia|petrografo]] tedesco [[Ernst Anton Wülfing]] (1860-1930)<ref name=Mindat>{{cita web|url=https://www.mindat.org/min-4317.html|titolo=Wülfingite|sito=Mindat.org|lingua=en}}</ref>
== Abito cristallino ==
La wülfingite cristallizza nel [[sistema ortorombico]], [[Sistema tetragonale#Classi cristallografiche|classe disfenoidale]]. È un [[Polimorfismo (chimica)|polimorfo]] della [[ashoverite]] e della [[sweetite]] minerali che, a differenza della wülfingite, cristallizzano nel [[sistema tetragonale]]<ref name=Mindat/>.
Ha una durezza di 3 sulla [[scala di Mohs]], simile a quella della [[calcite]], e una densità di 3,05 g/cm<sup>3</sup><ref name=Webmineral>{{cita web|url=http://webmineral.com/data/Wulfingite.shtml#.Wv2cg5e-ncs|titolo=Wülfingite mineral data (Webmineral)|lingua=en|accesso=15 novembre 2021}}</ref>. Il suo contenuto di zinco è superiore al 65% <ref name=Webmineral/> ed è molto solubile negli acidi<ref name=Mineralienatlas>{{cita web|url=https://www.mineralienatlas.de/lexikon/index.php/MineralData?mineral=W%FClfingite|titolo=Wülfingite|sito=Mineralienatlas|lingua=de|accesso=15 novembre 2021}}</ref>.
== Origine e giacitura ==
La wülfingite si presenta in forma di cristalli, di dimensioni fino a 200 μm, in gruppi a forma di stella. Può anche apparire come una [[incrostazione calcarea]] a grana fine. È un minerale secondario raro che si forma dalla [[Degradazione meteorica (meteorizzazione)|degradazione meteorica]] di scorie contenenti zinco. Sembra essere associata a [[simonkolleite]], [[idrocerusite]], [[diaboleite]], [[cincite]], [[idrozincite]], ashoverite e [[fluorite]].{{senza fonte}}
== Forma in cui si presenta in natura ==
La wülfingite è un minerale trasparente o traslucido, incolore o bianco, con una lucentezza vitrea<ref name=Mindat/>. Sotto luce trasmessa è anche incolore<ref name=Handbook/>.
==Luoghi di ritrovamento==
La wülfingite è stata trovata in depositi di scorie della fonderia Richelsdorf (in [[Assia]], [[Germania]]) e a [[Stolberg (Rhld.)|Stolberg]] (Nord Reno-Westfalia). Un altro sito ben noto è una cava di calcare a nord-ovest di Milltown, vicino ad [[Ashover]] ([[Derbyshire]], in [[Inghilterra]])<ref name=Mindat/><ref name=Handbook>{{cita web|url=http://www.handbookofmineralogy.org/pdfs/wulfingite.pdf|titolo=Wülfingite|lingua=en|accesso=15 novembre 2021}}</ref>
== Collegamenti esterni ==
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