Villa del Balbianello: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+galleria
Riga 1:
{{Edificio civile
|nome edificio = Villa del Balbianello
|immagine = 06VillaBalbianelloVilla Balbianello a Lenno.jpg
|didascalia = Veduta di villa del Balbianello dal porticciolo sul lago
|paese = ITA
Riga 25:
|costruttore =
|proprietario = [[Fondo Ambiente Italiano]]
|committente =
}}
Riga 35:
[[File:Lenno Villa Balbianello wnetrze 3.jpg|thumb|left|Uno degli ambienti interni]]
 
La villa venne costruita nel 1787 su un preesistente [[monastero]] [[Ordine francescano|francescano]]<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO250-00216/?view=luoghi&offset=7&hid=2.116&sort=sort_int|titolo=Villa del Balbianello - Complesso|accesso=2021-04-16}}</ref> dal cardinale [[Angelo Maria Durini]], che dalla famiglia [[Giovio (famiglia)|Giovio]] aveva ottenuto anche la vicina [[villa del Balbiano]].<ref name=":05222222">{{cita|Belloni et al.|p. 192}}.</ref> Al cardinale, che nel periodo estivo e autunnale era solito ospitare presso la villa raduni di intellettuali (tra i quali [[Giuseppe Parini]]), si deve la realizzazione del loggiato settecentesco e dei due padiglioni da questo collegati.<ref name=":05222222">{{cita|Belloni et al.|p. 192}}.</ref><ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO250-00216/?view=luoghi&offset=7&hid=2.116&sort=sort_int|titolo=Villa del Balbianello - Complesso|accesso=2021-04-16}}</ref>
 
Alla morte del Durini, nel 1797 la villa passò dapprima a Giuseppe Sepolina, che la ribattezzò secondo il proprio cognome.<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO250-00216/?view=luoghi&offset=7&hid=2.116&sort=sort_int|titolo=Villa del Balbianello - Complesso|accesso=2021-04-16}}</ref> Successivamente, il complesso finì nelle mani di Luigi Porro Lambertenghi (nipote del Durini), il quale ebbe [[Silvio Pellico]] come [[precettore]] dei propri figli.<ref name=":052222222">{{cita|Belloni et al.|p. 190}}.</ref> La gestione Porro Lambertenghi comportò un restauro della chiesa di San Giovanni e dell'ex-monastero, oltre alla realizzazione di opere finalizzate a collegare internamente tutti i corpi di fabbrica compresi tra il loggiato e la darsena.<ref name=":052222223">{{cita|Belloni et al.|p. 193}}.</ref>
 
In seguito la proprietà venne acquistata da [[Giuseppe Arconati Visconti]] che, fra gli altri, ospitò nel suo salotto [[Giovanni Berchet]], [[Giuseppe Giusti]] e [[Alessandro Manzoni]].<ref name=":052222224">{{cita|Belloni et al.|p. 194}}.</ref><ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/CO250-00216/?view=luoghi&offset=7&hid=2.116&sort=sort_int|titolo=Villa del Balbianello - Complesso|accesso=2021-04-16}}</ref> Il figlio di Giuseppe, Gianmartino Arconati Visconti, fece apportare miglioramenti al giardino e alla [[loggia]], ma al graduale declino del casato corrispose un progressivo abbandono della villa, che per più di trent'anni fu lasciata a sé stessa. Il degrado fu la causa di una piccola torre-faro, dotata di orologio e campane, installata dagli Arconati Visconti all'ingresso del porto.<ref name=":052222224">{{cita|Belloni et al.|p. 194}}.</ref>
 
L'edificio cadde in stato di abbandono finché un ufficiale statunitense, Butler Ames, la rilevò e ne rinnovò il giardino. Nel 1974 venne acquisita dall'esploratore [[Guido Monzino]],<ref name=":052222224">{{cita|Belloni et al.|p. 194}}.</ref> erede della famiglia fondatrice della [[Standa]], che la arredò con cimeli provenienti dalle sue spedizioni. Monzino, che morì senza eredi nel 1988, lasciò infine la villa al [[Fondo Ambiente Italiano]],<ref name=":052222224">{{cita|Belloni et al.|p. 194}}.</ref> da allora proprietario dell'edificio che mantiene nelle condizioni in cui la lasciò l'esploratore lombardo.
 
== Nella cultura di massa ==
Dagli anni 1990 la bellezza di villa del Balbianello ne ha fatto una richiesta ''location'' [[cinema]]tografica. Nelle sue sale e giardini sono state girate varie pellicole internazionali, tra cui ''[[Un mese al lago]]'' di [[John Irvin]] (1995), ''[[Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni]]'' di [[George Lucas]] (2002) e ''[[Casino Royale (film 2006)|Casino Royale]]'' di [[Martin Campbell]] (2006).
 
== Galleria d'immagini ==
<gallery>
File:06VillaBalbianello.jpg
File:The Villa del Balbianello in Italy.jpg
File:Johann Gottfried Steffan Balbianello Lago di Como.jpg
</gallery>
 
== Note ==