Leggiuno: differenze tra le versioni

* la '''[[Chiesa dei Santi Primo e Feliciano (Leggiuno)|chiesa dei Santi Primo e Feliciano]]''' è risalente al X secolo. Costruita su un preesistente edificio di culto pagano lungo il secolo VIII per iniziativa del franco Eremberto e inizialmente dedicata al santo vescovo Siro, nell'846 vide la traslazione delle reliquie dei martiri Primo e Feliciano avute in dono dal papa durante un pellegrinaggio a Roma. La chiesa assunse allora il nome dei due martiri, nei secoli successivi ricostruita secondo le attuali forme romaniche. Preceduto da un piccolo sagrato che contiene are romane e epigrafi d'età alto-medievale, l'edificio ha una facciata a capanna con portale e colonne di recupero, con capitelli provenienti dalla chiesa antica; l'oculo centrale profilato in laterizio è quattorcentescoquattrocentesco come il portale dall'arco gotico. Il campanile, la cui accurata muratura è ben conservata, è stato invece edificato nell'XI secolo. L'interno della chiesa è rettangolare, con aula gotica coperta da doppia volta a crociera con costoloni. Il perimetro sembra essere quello della prima chiesa alto-medievale.