Freddie Mercury: differenze tra le versioni

A poco più di ventiquattr'ore dal comunicato, alle 18:48 del 24 novembre [[1991]], Mercury morì all'età di 45 anni nella sua casa di Logan Place a causa di una [[broncopolmonite]] aggravata da complicazioni dovute all'AIDS, con Jim Hutton al suo fianco.<ref name=DWigg/><ref name=Corriere/><ref name=Gord>{{cita news | 1 = | 2 = http://news.bbc.co.uk/onthisday/hi/dates/stories/november/24/newsid_2546000/2546945.stm | 3 = 1991: Giant of rock dies | 4 = BBC | 5 = 24 novembre 1992 | 6 = 15 ottobre 2019 | 7 = en | dataarchivio = 19 marzo 2013 | urlarchivio = https://www.webcitation.org/6FEwpLguL?url=http://news.bbc.co.uk/onthisday/hi/dates/stories/november/24/newsid_2546000/2546945.stm |urlmorto = no }}</ref>

I funerali, che si svolsero al [[Kensal Green Cemetery]] in forma strettamente privata, furono celebrati da due sacerdoti [[Zoroastrismo|zoroastriani]];<ref name=LAT/> alle esequie parteciparono soltanto trentacinque persone tra cui i suoi genitori, la sorella Kashmira con il marito, i suoi compagni di ''band'' [[John Deacon]], [[Brian May]], e [[Roger Meddows-Taylor|Roger Taylor]], Mary Austin e i cantanti [[Elton John]] e [[David Bowie]]. Il feretro venne accompagnato nella cappella al suono delle ''cover'' di [[Aretha Franklin]] di ''[[Take My Hand, Precious Lord]]'' e ''[[You've Got a Friend]]''.<ref>{{Cita|Bret, 2014|p. 198}}.</ref>

Secondo le sue ultime volontà, Mercury fu [[cremazioneCremazione|cremato]] e le sue ceneri affidate a Mary Austin, la quale le conservò nella sua camera da letto per circa due anni e, successivamente, le sparse segretamente nel luogo scelto dal cantante.<ref>{{cita libro|Jeremy|Simmonds|The Encyclopedia of Dead Rock Stars: Heroin, Handguns, and Ham Sandwiches|2008|Chicago Review Press||lingua=en|isbn=9781556527548|pagine=p. 282}}</ref> Nel suo testamento, il cantante affidò la metà esatta del suo patrimonio, pari a circa dieci milioni di [[sterlina britannica|sterline]], oltre alla ''Garden Lodge'', a Mary Austin, mentre il resto del patrimonio fu diviso tra i genitori e la sorella Kashmira Bulsara-Cooke;<ref name=MA8>{{cita web|1=https://www.queenheaven.it/posts/mary-austin-la-mia-vita-con-freddie-mercury|2=Mary Austin - La timida donna a cui furono lasciati i milioni di Freddie Mercury|3=15 ottobre 2019|sito=Queenheaven.it|data=14 febbraio 2004|dataarchivio=17 ottobre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191017171837/http://www.queenheaven.it/posts/mary-austin-la-mia-vita-con-freddie-mercury|urlmorto=no}}</ref> anche Jim Hutton, Peter Freestone, Joe Fanelli e Terry Giddings, suo autista e guardia del corpo, ottennero parte della sua eredità.<ref name=MA8/> Il muro esterno della ''Garden Lodge'' divenne di fatto un santuario di Mercury, con i ''fan'' che tappezzarono il muro di scritte e fogli di carta, divenendo secondo il ''[[Time Out (rivista)|Time Out]]'' "il più grande tempio rock 'n' roll di Londra".<ref>{{cita libro|Kenneth|Womack|eading the Beatles: Cultural Studies, Literary Criticism, and the Fab Four|2012|R. SUNY Press||coautori=Todd F.|lingua=en|isbn=9780791481967|pagine=p. 174}}</ref>