Carica alla baionetta: differenze tra le versioni

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== Descrizione ==
Questa strategia consisteconsisteva nell'utilizzo della [[baionetta]], un'[[arma bianca]], allo scopo di uccidere il nemico nei [[Combattimento corpo a corpo|combattimenti corpo a corpo]]. Nel caso all'estremità del fucile non dovesse essere presente una baionetta, essa vieneveniva sostituita da qualsiasi oggetto in grado di provocare una ferita da taglio potenzialmente fatale, come ad esempio [[Pugnale|pugnali]] ed altre armi da taglio.<ref>{{Cita libro|autore=Brayley, Martin|titolo=Bayonets: An Illustrated History,|anno=2004|editore=|città=|ISBN=0-87349-870-4}}</ref>
 
La tattica cadde in disuso con l'avvento delle [[Mitragliatrice|mitragliatrici]], durante la prima guerra mondiale, che seppur era consuetudine l'assalto "all'arma bianca", spesso finiva con un massacro.
 
Altri tipi di assalti (solo corpo a corpo) avvenivano più raramente nella [[seconda guerra mondiale]] e nella [[guerra del Vietnam]], già allora considerata una tattica obsoleta, se usata sistemsticamente.<ref>{{Cita libro|autore=Ezell, Edward C|titolo=Small Arms of the World: A Basic Manual of Small Arms|anno=|editore=|città=|p=502}}</ref>
 
Oggi, ancora viene usata sporadicamente, su piccola scala, ed anzi, l'utilizzo odierno di fucili o carabine e baionette corti sta rafforzando sempre più l'utilità di affrontare combattimenti in aree urbane (closed combat) con baionette inastate sulla canna, in una utile e naturale evoluzione su piccola scala della carica alla baionetta.
 
== La tattica nell'età moderna ==