Gian Lorenzo Bernini: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→San Pietro e la Francia: linguaggio |
→Ultimi anni: linguaggio |
||
Riga 120:
=== Ultimi anni ===
[[File:Paolo Monti - Servizio fotografico - BEIC 6363947.jpg|thumb|right|Il ponte Sant'Angelo fotografato da [[Paolo Monti]]]]
Di ritorno dalla Francia, Bernini aveva ormai esaurito le proprie energie creative, a causa
Negli ultimi anni della sua vita Gian Lorenzo che era fervidamente credente, si dedicò sempre più alle esigenze dello spirito con profondo interesse al problema della salvezza dell'anima dopo la morte terrena.
Nel 1680 la salute di Bernini, già declinante, si aggravò a causa di una [[paralisi]] al braccio destro; visse il suo malanno in maniera ironica e giocosa, riconoscendo che era giusto che la sua mano destra si riposasse dopo così tanto lavoro.<ref name=P11/> La sua infermità, tuttavia, peggiorò, sino a condurlo a morte il 28 novembre 1680; nell'anno della sua dipartita, il soglio pontificio era occupato da Innocenzo XI, l'ottavo papa a vedere il Bernini all'opera.<ref name=fine/> L'artista venne infine tumulato nella basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, nella tomba terragna di famiglia. Per volere dello stesso Gian Lorenzo, autore di così tante tombe monumentali e scenicamente architettate, la sua sepoltura è invece costituita da una modestissima lapide posta a copertura di
== Produzione artistica ==
|