Norah Borges: differenze tra le versioni
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editing: riformulo perché colui che racconta nell'intervista è, appunto, JLB |
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Il suo coinvolgimento in questa vicenda è stato ritenuto poco spiegabile, non avendo l'artista fino a quel momento espresso precise opinioni politiche, né collocato i suoi dipinti all'interno di un definito contesto politico, anche se la cerchia di intellettuali di cui faceva parte, in primis il fratello, raccolti intorno alla rivista ''[[Sur (periodico)|Sur]]'' fondata nel 1931 dall'amica [[Victoria Ocampo]], era fortemente politicizzata, di orientamento antifascista e antiperonista.
Le opere di Norah, per sua stessa definizione, erano orientate alla creazione di un universo idealizzato, uno spazio incentrato sulla presenza femminile, introspettivo e paradisiaco, un «mundo pequeño y más perfecto» («mondo piccolo e più perfetto»).<ref name=":2" /> In un'intervista,
==== 1948-1998 ====
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