Ragusa (Croazia): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →‎Stampa: frase senza fonte
Riga 262:
 
====Palazzo dei Rettori====
Il [[Palazzo dei Rettori (Ragusa, Croazia)|palazzoPalazzo dei Rettori]] fu la sede del governo della [[Repubblica di Ragusa]], il suo cuore politico, nonché il luogo delle udienze e delle cerimonie ufficiali. Al posto dell'edificio attuale esisteva già un palazzo con la medesima funzione sin dal XIV secolo. Nel 1435 l'esplosione di un deposito di polvere da sparo della vicina armeria causò pesanti danni, tanto che il palazzo dovette essere ricostruito. I lavori furono eseguiti dal 1435 al 1463 su progetto iniziale di [[Michelozzo]], cui subentrò poi [[Giorgio Orsini da Sebenico]], che si ritiene abbia progettato l'elegante portico rinascimentale<ref>{{DBI|giorgio-di-matteo-da-zara|da Zara, Giorgio di Matteo}}</ref>. Lo stile del palazzo è una fusione di gotico veneto e di rinascimentale.
 
La realizzazione dei dettagli scultorei coinvolse molti artisti, scultori, scalpellini e muratori. Nel 1444 il governo cittadino commissionò a [[Ciriaco d'Ancona]], l'umanista considerato uno dei padri dell'archeologia<ref>R. Bianchi Bandinelli, M. Pallottino, E. Coche de la Ferté, ''Enciclopedia dell'Arte Antica'' - Treccani, alla voce [http://www.treccani.it/enciclopedia/archeologia_%28Enciclopedia-dell%27-Arte-Antica%29/ "Archeologia"]</ref>, un'iscrizione da porre sulla facciata del palazzo, considerata una delle prime in cui fu recuperato l'uso del [[carattere lapidario romano]], che Ciriaco aveva studiato nelle epigrafi antiche trovate nel territorio raguseo<ref name=solic/>. Oggi il Palazzo dei Rettori ospita il museo storico-culturale, dove è conservato il trittico di san Nicola dipinto da [[Michele Hamzić]] con san Nicola al centro e a sinistra i santi Giovanni Battista e Stefano, mentre a destra sono rappresentati san Marco e santa Maria Maddalena.