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==Quadro di normalità==
La [[neuroipofisi]] in condizioni normali appare iperintensa nelle sequenze T1 pesate per via del suo elevato contenuto di [[vasopressina]] mentre l'[[adenoipofisi]] mostra intenso potenziamento dopo somministrazione di mezzo di contrasto in quanto sprovvista di [[barriera emato-encefalica]], per tali motivi la RM è estremamente accurata per lo studio di questa regione. L'iperintensità in T1 tipica della neuroipofisi come anche le dimensioni della ghiandola (anche fino a 12 mm) sono maggiori nei soggetti giovani e nei neonati, come anche durante la [[gravidanza]] e subito dopo il [[parto]].
==Patologie congenite==
Nel ''[[nanismo ipofisario]]'' l'ipofisi o il suo peduncolo possono apparire normali all'imaging oppure essere di dimensioni ridotti o assenti. E' possibile osservare anche [[ectopia]] ipofisaria associata ad altre malformazioni.
L' ''amartoma ipofisario'' è costituito da [[sostanza grigia]] ectopica localizzata a livello del ''tuber cinereum'', pertanto mostra lo stesso segnale RM della corteccia normale e non si potenzia dopo somministrazione di mezzo di contrasto.
La ''cisti di Rathke'' origina dalla tasca di Rathke ed è una [[metaplasia]] ipofisaria caratterizzata da segnale iperintenso nelle sequenze T1 pesate ed ipointenso in quelle T2 pesate a causa del suo alto contenuto in proteine. Non mostra potenziamento dopo somministrazione di mezzo di contrasto.
''Dermoidi'' e ''teratomi'' di solito insorgono in sede mediana anteriormente ai [[corpi mammillari]] e sono iperintensi nelle sequenze T1 pesate in modo simile al grasso (nelle sequenze SPIR si osserva caduta di questo segnale)
==Bibliografia==
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