Celluloide: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 93.67.24.211 (discussione), riportata alla versione precedente di 86.61.16.68
Etichetta: Rollback
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 4:
 
[[File:40mm table tennis ball Celluloid.jpg|thumb|upright=1.4|Celluloide]]
'''Celluloide''' è il nome commerciale di una serie di sostanze plastiche inventate nel [[1863]] o nel [[1868]] (le fonti sono discordanti) da [[John Wesley Hyatt]] e ottenute da [[nitrocellulosa]] al 10-11% di [[azoto]], plastificata con [[canfora]]. È anche chiamata ''nitrato di cellulosa''. Pur trattandosi di un materiale flessibile e resistente all'[[umidità]], la celluloide è estremamente infiammabile, e ciò ne ha limitato fortemente l'impiego.
 
== Descrizione ==
Pur trattandosi di un materiale flessibile e resistente all'[[umidità]], la celluloide è estremamente infiammabile, e ciò ne ha limitato fortemente l'impiego.
 
Nel [[1887]] il [[Pastore (religione)#Nel protestantesimo|pastore]] [[Chiesa episcopale degli Stati Uniti d'America|episcopaliano]] [[Hannibal Williston Goodwin]], da alcuni ritenuto erroneamente l'inventore della celluloide, ne brevettò l'impiego come supporto per le [[pellicola fotografica|pellicole fotografiche]]. Si trattò di una rivoluzione nel campo della [[fotografia]] e rese possibile la nascita della [[cinematografia]].
Riga 12:
Nel 1909 il chimico francese Edouard Benedictus ne scoprì casualmente la possibilità d'impiego quale supporto per evitare la dispersione delle schegge di vetro in seguito a rotture accidentali. Da cui l'ideazione del [[vetro stratificato]], detto "di sicurezza", inizialmente concepiti per la nascente industria automobilistica ma il cui primo impiego massiccio si ebbe soprattutto nella realizzazione degli occhiali per le [[Maschera antigas|maschere antigas]], durante la Grande Guerra. L'impiego della celluloide proseguì anche nelle maschere della seconda guerra, quale l'italiana T35, i cui occhiali solo a distanza di decenni manifestano occasionalmente le alterazioni tipiche della celluloide invecchiata.
 
Nel [[1938]] l'ingegnere tedesco [[Konrad Zuse]] utilizzò il nastro di celluloide come interfaccia di comunicazione per il calcolatore [[Z1 (computer)|Z1]] di sua creazione, il primo computer programmabile della storia. Dal [[1954]] tuttavia la celluloide non viene più usata per la fabbricazione di pellicole, proprio a causa della citata infiammabilità. È stata sostituita dal [[triacetato]] di [[cellulosa]] (non più usato) e, in seguito, dal [[poliestere]] ([[polietilene tereftalato]]) tuttora usato per la fabbricazione di pellicole cinematografiche.
 
Dal [[1954]] tuttavia la celluloide non viene più usata per la fabbricazione di pellicole, proprio a causa della citata infiammabilità. È stata sostituita dal [[triacetato]] di [[cellulosa]] (non più usato) e, in seguito, dal [[poliestere]] ([[polietilene tereftalato]]) tuttora usato per la fabbricazione di pellicole cinematografiche.
 
Altri tipici impieghi della celluloide: giocattoli, articoli sanitari, penne stilografiche, oggetti per la casa e plettri per chitarre.