Crisi economica in Germania del 1931: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Descrizione: +Dibattito
Riga 7:
Infatti, nel luglio 1931 fallì anche la seconda banca tedesca, la [[Darmstädter und Nationalbank]] (Danat-Bank), a causa del suo stretto legame con l'azienda tessile Nordwolle, che era fallita nel frattempo, nel giugno 1931: pertanto, la Danat viene nazionalizzata e fusa d'ufficio alla prima banca tedesca, la [[Dresdner Bank]]. Nei mesi successivi e nel 1932, gli stipendi calarono in media del 40% e la disoccupazione aumentò fino al 30%<ref>{{Cita|Doerr}}.</ref>. Il CEO di Danat, [[Jacob Goldschmidt]], era ebreo e venne preso di mira dalla propaganda nazista<ref>{{cita pubblicazione |nome= Gerald D|cognome= Feldman|titolo= Jewish bankers and the crises of the Weimar Republic|rivista= |editore= Leo Baeck Institute|città= |volume= 39|numero= |anno= 1995|mese= |pp= |id= |pmid= |url= |lingua= en|accesso= |abstract= }}</ref>.
 
Il fallimento della Danat innescò una [[Deflazione da debito|spirale deflazionistica]] ed ebbe anche ripercussioni internazionali, allargando la crisi bancaria ad esempio alla [[Gran Bretagna]]<ref>{{cita pubblicazione |nome= Heribert|cognome= Dieter|titolo= Europe's crisis management: missed opportunities|rivista= The Journal of Australian Political Economy|editore= |città= |volume= 64|numero= |anno= 2009|mese= |pp= 141-157|id= |pmid= |url= |lingua= en|accesso= |abstract= }}</ref><ref>{{cita libro | nome= Nicholas| cognome= Dimsdale|nome2= Nicholas| cognome2= Horsewood|capitolo= The financial crisis of 1931 and the impact of the Great Depression on the British economy|titolo= British Financial Crises since 1825|url=https://files.ehs.org.uk/wp-content/uploads/2020/11/29060826/DimsdaleFullPaper.pdf |anno= | editore= | città= |pp=116-138|lingua=en|isbn=978-0199688661}}</ref>, che in questo paese si manifestò in agosto e che si rifletté nelle successive [[Elezioni generali nel Regno Unito del 1931|elezioni]] in ottobre. InIl 2 settembre la Gran Bretagna sospese il gold standard sulla [[Sterlina britannica|sterlina]]. Altri paesi immediatamente impattati furono l'[[Austria]] e l'[[Ungheria]]. Nel frattempo, la [[Francia]] si mantenne finanziariamente forte tramite la svalutazione del [[Franco (moneta)|franco]]<ref>{{Cita|Bennett}}.</ref>: tuttavia, tardò nella decisione di concedere un prestito a breve termine alla Germania<ref>{{cita web|url=https://www.banque-france.fr/sites/default/files/10-straumann-paper.pdf|titolo=Why the French said “non”: Creditor-debtor politics and the German financial crises of 1930 and 1931|autore=Simon Banholzer|autore2=Tobias Straumann|data=2015|accesso=12 settembre 2020|lingua=en}}</ref>.
 
Il difficile clima sociale conseguente alla crisi del luglio del 1931 creò un terreno fertile per l'ascesa al potere del [[Nazismo]] e la fine della [[Repubblica di Weimar]]<ref>{{cita libro | nome= Harold| cognome= James| titolo= The Nazi Dictatorship and the Deutsche Bank| anno= 2004| editore= Cambridge University Press| città= |isbn= 978-0521838740|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|titolo=How failing banks paved Hitler's path to power: Financial crisis and right-wing extremism in Germany, 1931-33|url= https://voxeu.org/article/financial-crisis-and-right-wing-extremism-germany-1931-33|nome=Sebastian|cognome=Doerr|nome2=José-Luis|cognome2=Peydró|nome3=Hans-Joachim|cognome3=Voth|data=15 marzo 2019|lingua=en|accesso=12 settembre 2020}}</ref><ref>[[Harry Hodson|H. V. Hodson]] (1938), Slump and Recovery, 1929–1937 (London), pp. 64–76.</ref>.
 
==Dibattito sulle cause==
La crisi fu certamente un punto di svolta nell'avanzamento della Grande Depressione del 1929, svolta che portò diversi paesi ad uscire dal gold standard subito o negli anni immediatamente successivi. La letteratura scientifica ha discusso se le cause della crisi fossero bancarie oppure monetarie, oppure ci fosse una concausa data dall'intreccio ("twin") delle due (Schnabel). Certamente, le conseguenze della crisi del 1931 hanno avuto un forte impatto sulla politica monetaria successiva, con diversi approfondimenti scientifici e normativi non solo da parte degli studiosi tedeschi. Alcuni studiosi (in particolare Temin) hanno però contestato che si trattasse di una crisi puramente bancaria, argomentando che i dati fanno pensare ad una crisi monetaria dei primo tipo secondo quanto esposto da Krugman, dovuta all'incompatibilità tra diversi vincoli, in particolare quello definito dal gold standard, nell'intreccio di diversi sistemi economici (in particolare quello USA e quello tedesco).
 
==Note==