Bomba all'idrogeno: differenze tra le versioni

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Una caratteristica preminente dell'arma termonucleare è che, a differenza delle bombe a fissione, non esiste un limite teorico alla sua potenza, poiché, non essendoci una soglia di massa critica per la fusione, è teoricamente possibile utilizzare una qualsivoglia quantità di idrogeno.
 
La prima bomba a fusione nucleare fu prodotta dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] all'inizio degli anni '50; il suo schema di funzionamento è noto come schema ''Teller-Ulam'' (dal nome dei due fisici che lo idearono). Al tempo delle prime sperimentazioni quest'arma divenne nota al pubblico come 'bomba all'idrogeno' o '''<nowiki/>'bomba H'''' (o chiamata, in gergo mediatico, la "'''superbomba'''"), enfatizzando le sue spaventose caratteristiche di potenza, superiore a quella delle bombe a fissione e virtualmente illimitata. Nel linguaggio di oggi si usa di solito il termine proprio ''arma termonucleare''. QuestoNegli tipoarsenali militari di ordignioggi, negliquesto arsenali militaritipo di oggiordigni in genere non hannoha più quelle caratteristiche di immensa potenza che avevano le bombe costruite negli anni '50 e '60: e la tecnologia termonucleare è oggi quella utilizzata oggi per costruire tutte le armi nucleari, anche quelle di potenza più ridotta. Questo tipo di arma, costituiscecostituendo la grande maggioranza di tutte le testate che compongono gli arsenali nucleari moderni.
 
L'arma termonucleare è un'[[arma di distruzione di massa]]; il [[trattato di non proliferazione nucleare]] ne limita il possesso e la produzione da parte degli stati.