Rivolta dei basmachi: differenze tra le versioni

La '''rivolta dei basmachi''' ({{russo|Восстание басмачей|Vosstanie basmačej}}), o '''basmačestvo''' (Басмачество), è stata una rivolta dei popoli turchi musulmani del [[Turkestan]] russo per motivi [[Panturchismo|panturchisti]], che approfittò dei grandi sommovimenti iniziati con la [[prima guerra mondiale]] e continuati con la [[guerra civile russa]]. Dopo la caduta dell'[[Autonomia di Kokand]], la loro roccaforte fu [[Dušanbe]] e il [[Pamir]] e forti scontri ebbero con i russi [[bolscevichi]] insediati a [[TaškentTashkent]]. La rivolta continuò anche dopo la formazione dell'[[Unione Sovietica]] e fu domata solo nel [[1931]]. Si appoggiò notevolmente sull'aiuto esterno proveniente dall'[[Afghanistan]], tramite il vecchio [[emiro]] di [[Emirato di Bukhara|Bukhara]] [[Mohammed Alim Khan]] e, durante la loro esistenza, all'[[Autonomia di Alash]] e alla [[Repubblica Transcaspiana]].