Tecnigrafo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
grassetto |
m wkf |
||
Riga 1:
Il '''tecnigrafo''' è uno strumento di assistenza al [[disegno tecnico]] composto da una [[squadra]] (o coppia di righelli vincolati in maniera ortogonale) montata su di un [[goniometro]] che ne consente la [[rotazione]] [[angolo|angolare]].▼
Il gruppo (squadra/coppia di righelli - goniometro) è in grado di muoversi liberamente sulla superficie del [[piano di lavoro]], attraverso lo scorrimento diretto o indiretto su due guide ancorate al [[tavolo da disegno]] o al [[banco]]. Tali guide, che fungono da binari, vincolano il movimento del gruppo rispettivamente nella direzione orizzontale o verticale del
▲Il '''tecnigrafo''' è uno strumento di assistenza al [[disegno tecnico]] composto da una squadra (o coppia di righelli vincolati in maniera ortogonale) montata su di un [[goniometro]] che ne consente la [[rotazione angolare]].
Nei tecnigrafi di più vecchia concezione, il movimento del gruppo era assicurato da un sistema di bracci a [[parallelogramma]] che consentivano il mantenimento in posizione delle squadre durante lo spostamento del gruppo. I bracci erano poi equilibrati mediante un sistema di contrappesi e [[molla|molle]].▼
▲Il gruppo (squadra/coppia di righelli - goniometro) è in grado di muoversi liberamente sulla superficie del [[piano di lavoro]], attraverso lo scorrimento diretto o indiretto su due guide ancorate al tavolo da disegno o al banco. Tali guide, che fungono da binari, vincolano il movimento del gruppo rispettivamente nella direzione orizzontale o verticale del [[piano di lavoro]] e possono essere bloccate indipendentemente una dall'altra.
Il tecnigrafo è frequentemente montato su di un
▲Nei tecnigrafi di più vecchia concezione, il movimento del gruppo era assicurato da un sistema di bracci a parallelogramma che consentivano il mantenimento in posizione delle squadre durante lo spostamento del gruppo. I bracci erano poi equilibrati mediante un sistema di contrappesi e molle.
Con il tecnigrafo è possibile eseguire tutta una serie di operazioni di disegno altrimenti realizzabili solo con un più complesso utilizzo di classiche [[riga|righe]], squadre e goniometri, come - ad esempio - il tracciamento di [[linea|linee]] [[parallele]], linee [[ortogonali]], linee inclinate secondo angolazioni prestabilite, misurazione di [[angolo|angoli]], ecc.▼
▲[[Immagine:architect.png|200 px|thumb|left|Tavoli da disegno di fine '800]]
▲Il tecnigrafo è frequentemente montato su di un [[tavolo da disegno]] dotato di un piano di lavoro rigido e dotato di superficie liscia, ancorato ad una base che ne permette l'inclinazione. In questo modo l'elaborazione grafica può essere condotta tanto con il piano di lavoro orizzontale, quanto con il piano di lavoro verticale. Esistono - inoltre - versioni partricolari del [[tavolo da disegno]] come ad esempio quelle a doppio formato [[A0]] (per elaborazioni grafiche di grandi dimensioni) o quelle con piano di lavoro retroilluminato, per le quali sono necessari tecnigrafi dotati di supporti specifici.
▲Con il tecnigrafo è possibile eseguire tutta una serie di operazioni di disegno altrimenti realizzabili solo con un più complesso utilizzo di classiche righe, squadre e goniometri, come - ad esempio - il tracciamento di linee parallele, linee ortogonali, linee inclinate secondo angolazioni prestabilite, misurazione di angoli, ecc.
Con lo sviluppo dei [[software]] di assistenza al disegno ([[CAD]]), l'utilizzo del tecnigrafo - specialmente in ambito professionale - si è drasticamente ridotto e la trascrizione su carta dell'elaborato grafico è ormai affidata al [[plotter]].
[[categoria:Disegno]]
|