Parco nazionale Richtersveld: differenze tra le versioni

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{{W|Africa|dicembre 2007|firma=[[Utente:Giova81|Giova81]] 13:25, 6 dic 2007 (CET)}}
Il '''Richtersveld''' è un parco nazionale della [[Repubblica Sudafricana]].
Il Richtersveld rappresenta un vero paradiso per i botanici per la sua eccezionale ricchezza di specie vegetali endemiche. Probabilmente, la pianta più conosciuta del Richtersveld è l’halfman (Pachypodium namaquanum) il cui nome sembra appartenere alla tradizione dei Nama che credevano che queste piante si trasformassero in uomini. Un’altra pianta molto caratteristica è il quiver-tree o kokerboom (Aloe dichotoma). Degne di nota sono pure le varie specie di succulente, come i “sassi viventi” o stone-plants (Lithops sp. pl.), così chiamati perché spuntano tra le rocce e si mimetizzano con esse per non essere brucate dagli erbivori. Molte di queste specie rischiano l’estinzione: il loro numero è stato ridotto dalle prolungate siccità, dall'eccessivo pascolo e dalla raccolta indiscriminata da parte di collezionisti e commercianti (si tratta infatti di piante che crescono molto lentamente).
 
Il Richtersveldparco rappresenta un vero paradiso per i botanici per la sua eccezionale ricchezza di specie vegetali endemiche. Probabilmente, la pianta più conosciuta del Richtersveld è l’halfman ([[Pachypodium namaquanum]]) il cui nome sembra appartenere alla tradizione dei [[Nama]] che credevano che queste piante si trasformassero in uomini. Un’altra pianta molto caratteristica è il quiver-tree o kokerboom (]]Aloe dichotoma]]). Degne di nota sono pure le varie specie di succulente, come i “sassi viventi” o stone-plants (Lithops sp. pl.), così chiamati perché spuntano tra le rocce e si mimetizzano con esse per non essere brucate dagli erbivori. Molte di queste specie rischiano l’estinzione: il loro numero è stato ridotto dalle prolungate siccità, dall'eccessivo pascolo e dalla raccolta indiscriminata da parte di collezionisti e commercianti (si tratta infatti di piante che crescono molto lentamente).
Il parco di Richtersveld fu istituito nel 1991 dopo un lungo braccio di ferro tra il Governo sudafricano e la comunità locale dei Nama, in base a un contratto della durata di 30 anni . Esso prevede che la comunità nama possa continuare a far pascolare il proprio bestiame nelle terre del parco ed esercitare altri usi tradizionali quali la raccolta di legna da ardere. L'accordo prevede anche che i rappresentanti dei Nama facciano parte del comitato di gestione del parco.
 
Il parco di Richtersveld fu istituito nel [[1991]] dopo un lungo braccio di ferro tra il Governo sudafricano e la comunità locale dei Nama, in base a un contratto della durata di 30 anni . Esso prevede che la comunità nama possa continuare a far pascolare il proprio bestiame nelle terre del parco ed esercitare altri usi tradizionali quali la raccolta di legna da ardere. L'accordo prevede anche che i rappresentanti dei Nama facciano parte del comitato di gestione del parco.
La vicenda del parco è stata accompagnata da un rinnovato interesse verso la cultura tradizionale che ha portato gli abitanti del Namaqualand ad affermare la propria discendenza dai primi residenti dell'area: i Nama. Questo discorso identitario ha qualcosa di sorprendente da parte di una comunità fortemente meticciata che aveva da tempo rinnegato le proprie radici etniche.
 
La vicenda del parco è stata accompagnata da un rinnovato interesse verso la cultura tradizionale che ha portato gli abitanti del [[Namaqualand]] ad affermare la propria discendenza dai primi residenti dell'area: i Nama. Questo discorso identitario ha qualcosa di sorprendente da parte di una comunità fortemente meticciata che aveva da tempo rinnegato le proprie radici etniche.
 
[[Categoria:Parchi nazionali del Sudafrica]]