Nicchia ecologica: differenze tra le versioni

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== Nicchia hutchinsoniana ==
[[File:Purple-throated carib hummingbird feeding.jpg|alt=La forma del becco di Eulampis jugularis è complementare alla forma del fiore e con essa si è co-evoluta, consentendogli di sfruttare il nettare come risorsa.|miniatura|La forma del becco di ''Eulampis jugularis'' è complementare alla forma del fiore e con essa si è co-evoluta, consentendogli di sfruttare il nettare come risorsa.]]
La nicchia hutchinsoniana è un "ipervolume n-dimensionale", dove le dimensioni sono condizioni e risorse ambientali, che definiscono i requisiti di un individuo o di una specie per praticare il proprio stile di vita, più in particolare, affinché la sua popolazione persista<ref name="Levin2">Three variants of ecological niche are described by {{Cita libro|autore=Thomas W. Schoener|capitolo=§I.1 Ecological niche|urlcapitolo=https://books.google.com/books?id=4MS-vfT89QMC&pg=PA3|pp=3[https://archive.org/details/princetonguideto00levi/page/n17 3]''ff''|titolo=The Princeton Guide to Ecology|url=https://archive.org/details/princetonguideto00levi|curatore1=Simon A. Levin|curatore2=Stephen R. Carpenter|curatore3=H. Charles J. Godfray|curatore4=Ann P. Kinzig|curatore5=Michel Loreau|curatore6=Jonathan B. Losos|curatore7=Brian Walker|curatore8=David S. Wilcove|isbn=9781400833023|editore=Princeton University Press|anno=2009}}</ref>. L'"ipervolume" definisce lo spazio multidimensionale delle risorse (ad esempio luce, nutrienti, struttura, eccetera) a disposizione e utilizzate dagli organismi e "''tutte le specie diverse da quelle in esame sono considerate parte del sistema di coordinate.''"<ref name="Hutchinson1957">{{Cita pubblicazione|autore=Hutchinson, G.E.|anno=1957|titolo=Concluding remarks|rivista=Cold Spring Harbor Symposia on Quantitative Biology|volume=22|numero=2|pp=415–427|url=http://artifex.org/~ecoreaders/lit/Hutchinson1957.pdf|accesso=24 luglio 2007|doi=10.1101/sqb.1957.022.01.039|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070926153803/http://artifex.org/~ecoreaders/lit/Hutchinson1957.pdf|urlmorto=si}}</ref>
[[File:Resource allocation.png|alt=Laddove tre specie mangiano le stesse prede, un'immagine statistica di ciascuna nicchia mostra una sovrapposizione nell'utilizzo delle risorse tra tre specie, indicando dove la concorrenza è più forte.|miniatura|Laddove tre specie mangiano le stesse prede, un'immagine statistica di ciascuna nicchia mostra una sovrapposizione nell'utilizzo delle risorse tra tre specie, indicando dove la concorrenza è più forte.]]
Il concetto di nicchia è stato reso popolare dallo zoologo G. Evelyn Hutchinson nel 1957<ref name="Hutchinson19572">{{Cita pubblicazione|autore=Hutchinson, G.E.|anno=1957|titolo=Concluding remarks|rivista=Cold Spring Harbor Symposia on Quantitative Biology|volume=22|numero=2|pp=415–427|url=http://artifex.org/~ecoreaders/lit/Hutchinson1957.pdf|accesso=24 luglio 2007|doi=10.1101/sqb.1957.022.01.039|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070926153803/http://artifex.org/~ecoreaders/lit/Hutchinson1957.pdf|urlmorto=si}}</ref>. Hutchinson si è interrogato sul perché ci siano così tanti tipi di organismi in ogni habitat. Il suo lavoro ha ispirato molti altri a sviluppare modelli per spiegare quante e come specie coesistenti simili potrebbero essere all'interno di una data comunità, e ha portato ai concetti di "ampiezza di nicchia" (la varietà di risorse o habitat utilizzati da una data specie), "nicchia partizionamento" (differenziazione delle risorse per specie coesistenti) e "sovrapposizione di nicchia" (sovrapposizione dell'uso delle risorse da parte di specie diverse)<ref name="Chase23">{{Cita libro|autore1=Jonathan M. Chase|autore2=Mathew A. Leibold|titolo=Ecological Niches: Linking Classical and Contemporary Approaches|url=https://books.google.com/books?id=Ssmcl_ubQUQC&pg=PA11|p=11|isbn=9780226101804|anno=2003|editore=University of Chicago Press}}</ref>.
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Un organismo libero dall'interferenza di altre specie potrebbe utilizzare l'intera gamma di condizioni (biotiche e abiotiche) e le risorse in cui potrebbe sopravvivere e riprodursi che è chiamata la sua ''nicchia fondamentale'''''<ref name="Griesemer3">{{Cita libro|titolo=Keywords in Evolutionary Biology|autore=James R. Griesemer|p=[https://archive.org/details/keywordsinevolut00harv/page/239 239]|curatore=Evelyn Fox Keller|curatore2=Elisabeth A. Lloyd|capitolo=Niche: Historical perspectives|isbn=9780674503137|anno=1994|editore=Harvard University Press|urlcapitolo=https://books.google.com/books?id=Hvm7sCuyRV4C&pg=PA239|url=https://archive.org/details/keywordsinevolut00harv/page/239}}</ref>'''. Tuttavia, a causa della pressione e delle interazioni con altri organismi (cioè la competizione interspecifica), le specie sono solitamente costrette ad occupare una nicchia più ristretta di questa, e alla quale sono per lo più altamente adattate; questa è definita la ''nicchia realizzata'''''<ref name="Griesemer3"/>'''. Hutchinson ha usato l'idea della competizione per le risorse come il meccanismo principale che guida l'ecologia, ma l'eccessiva enfasi su questa focalizzazione si è rivelata un handicap per il concetto di nicchia<ref name="Chase23"/>. In particolare, l'eccessiva enfasi sulla dipendenza di una specie dalle risorse ha portato a un'enfasi troppo scarsa sugli effetti degli organismi sul loro ambiente, ad esempio la colonizzazione e le invasioni<ref name="Chase23"/>.
 
Il termine "zona adattiva" è stato coniato dal paleontologo George Gaylord Simpson per spiegare come una popolazione potesse saltare da una nicchia all'altra a lei adatta, passare a una "zona adattiva", resa disponibile in virtù di qualche modifica, o forse di un cambiamento nella catena alimentare, che ha messo a sua disposizione la zona adattativa senza discontinuità nel suo modo di vivere perché il gruppo era "pre-adattato" alla nuova opportunità ecologica<ref name="Schluter">{{Cita libro|titolo=The Ecology of Adaptive Radiation|url=https://archive.org/details/ecologyofadaptiv0000schl|capitolo=§4.2: The ecological theory|autore=Dolph Schluter|p=[https://archive.org/details/ecologyofadaptiv0000schl/page/69 69]|isbn=9780191588327|editore=Oxford University Press|anno=2000|urlcapitolo=https://books.google.com/books?id=Q1wxNmLAL10C&pg=PA69}}</ref>.
 
La "nicchia" di Hutchinson (una descrizione dello spazio ecologico occupato da una specie) è leggermente diversa dalla "nicchia" come definita da Grinnell (un ruolo ecologico, che può o non può essere effettivamente ricoperto da una specie).