Rapporto Rettig: differenze tra le versioni

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Il '''Rapporto Rettig''' (chiamato in [[lingua spagnola|spagnolo]] ''Informe Rettig''), ufficialmente '''Rapporto della Commissione Nazionale per la Verità e la Riconciliazione''' (''Informe de la Comisión Nacional de Verdad y Reconciliación''), è il rapporto redatto dalla commissione costituita il [[25 aprile]] del [[1990]] allo scopo di investigare sugli abusi dei [[diritti umani]] risultanti nella morte o sparizione delle vittime, commessi in [[Cile]] durante gli anni della dittatura militare di [[Augusto Pinochet]] ([[11 settembre]] [[1973]] - [[11 marzo]] [[1990]]).
 
La commissione, a fronte di 3.550 denunce ricevute, stabilì chele vittime del regime furono 2.095279 personedelle venneroquali uccise2.115 efurono 1.102vittime scomparverodi duranteviolazioni ladei dittatura,diritti perumani une totale164 furono vittime di 3violenza politica<ref>{{cita web|http://www.usip.org/library/tc/doc/reports/chile/chile_1993_appendices.197html#II|Report vittimeof (ilthe numeroChilean èNational peròCommission ritenutoon moltoTruth piùand alto,Reconciliation in- particolareAppendix da1|lingua=en|accesso=24 dicembre 2007}}</ref>. {{citazione necessaria|Il numero delle vittime è contestato dai gruppi per la difesa dei diritti umani e da cileni che si opposero alla dittatura).}} Il rapporto viene oggi accettato dalla maggioranza della nazione, anche se con dubbi dovuti alla natura del problema e alle circostanze.
 
Nel febbraio [[1991]], gli otto membri della Commissione Nazionale per la Verità e la Riconciliazione, istituita nel 1990 dall'allora presidente [[Patricio Aylwin]], pubblicò il suo rapporto. Il "Rapporto della Commissione Nazionale per la Verità e la Riconciliazione" è noto popolarmente come Rapporto Rettig, dal nome dell'ex senatore [[Raúl Rettig]], presidente della commissione. Altri membri della commissione erano Jaime Castillo Velasco, José Luis Cea Egaña, Mónica Jiménez de la Jara, Laura Novoa Vásquez, José Zalaquett Daher, Ricardo Martín Díaz, and Gonzalo Vial Correa.