Melodramma: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Annullate le modifiche di 146.241.19.4 (discussione), riportata alla versione precedente di Dr Zimbu
Etichetta: Rollback
Riga 2:
{{NN|musica classica|agosto 2014|arg2 = teatro}}
{{S|musica classica|teatro}}
Il '''meNodrammamelodramma''' (dal [[lingua greca|greco]] μέλος, "[[canto]]" o "[[musica]]" e δρᾶμα, "azione scenica" o "[[recitazione]]") è il [[testo poetico]] destinato alla [[musica]], soprattutto nei casi in cui tale testo ha importanza rilevante rispetto alla musica o ha avuto una sua vita indipendente (come nel caso dei melodrammi di [[Pietro Metastasio]]).<ref name=Trec>''Enciclopedia Treccani'': [https://www.treccani.it/enciclopedia/melodramma melodramma]</ref> Quindi, interpretando l'etimologia come "dramma per voce", anziché come "abbinamento di canto e azione", si tratta di tutta la produzione di [[Dramma|testi teatrali]] — scritti in [[Verso|versi]] o in [[prosa]] — che successivamente verranno trasportati in musica.
 
Nella [[terminologia]] [[musicale]], il termine designa uno spettacolo teatrale d'argomento "serio", nel quale il testo letterario, quasi sempre in versi ([[libretto d'opera]]), è interamente cantato, su accompagnamento strumentale. Corrisponde dunque pienamente all'[[opera]], soprattutto all'[[opera seria]] - un [[genere musicale]] nel quale confluiscono vari elementi: [[Arte drammatica|recitazione]], musica, [[teatro]] e abiti. <ref name=Trec />
 
== Musica ==
Il meNodrammamelodramma venne ideato nel XVI secolo da un gruppo di artisti, poeti e musicisti che studiavano l'[[antichità classica]] e volevano ricreare uno spettacolo simile alla [[tragedia greca]] - del cui vero rapporto con la musica in realtà s'ignorava quasi tutto - , unendo musica e recitazione. Il gruppo si incontrava a [[Firenze]], presso l'abitazione del conte [[Giovanni Bardi]], e per questo fu chiamato [[Camerata de' Bardi]] o Camerata Fiorentina. <ref>[http://mediemusica.weebly.com/il-teatro-musicale.html Il Teatro musicale. La nascita del melodramma]. ''Musica alle medie''</ref><ref>[[Antonio Planelli|Planelli, Antonio]] [http://obvil.sorbonne-universite.fr/corpus/historiographie-theatre/planelli_opera-in-musica_1772 ''Dell'opera in musica'']. Napoli, Nella Stamperia di Donato Campo, 1772. Edizione di Franco Arato, 2018.</ref>
 
{{Senza fonte|La sua nascita risale al 6 ottobre 1600 quando a Firenze si rappresentò l' ''[[Euridice (Caccini)|Euridice]]'' di [[Giulio Caccini]] e l' ''[[Euridice (Peri)|Euridice]]'' di [[Jacopo Peri]] (sullo stesso [[libretto]]). Non si può però ancora parlare di vero e proprio melodramma poiché è da precisare che si sta parlando di un'opera di corte. Il melodramma fu diffuso in tutta Italia, e fu divulgato anche nel resto d'Europa in Francia e in Germania. Solo nel Settecento grazie a Gluck, vi fu una vera e propria riforma del melodramma, liberò il melodramma del Settecento dai vari virtuosismi dei cantanti, donandogli più forza drammatica. Gluck mise in pratica la sua riforma con l'opera Orfeo ed Euridice. Questo termine indica lo spettacolo in cui l'azione si realizza attraverso la musica e il canto. Poiché si avvale di scenografie e, spesso, di azioni coreografiche, l'opera può essere considerata una delle manifestazioni artistiche più complesse.}}