Valerian Vladimirovič Kujbyšev: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
Iscritto al [[Partito Operaio Socialdemocratico Russo]] dal 1904, fu espulso per la sua attività politica prima dall'Accademia di medicina militare (1906) e poi dalla facoltà di [[giurisprudenza]] dell'[[Università statale di Tomsk|Università di
Divenne quindi Presidente della [[Commissione centrale di controllo del Partito bolscevico|Commissione centrale di controllo]] e Commissario del popolo per l'ispezione operaio-contadina [[Consiglio dei commissari del popolo della RSFS Russa|della RSFS Russa]] e poi [[Consiglio dei commissari del popolo dell'Unione Sovietica|dell'Unione Sovietica]]. Nel 1926 assunse la presidenza del [[Consiglio superiore dell'economia dell'URSS]], mentre nel 1927 tornò a far parte del Comitato Centrale ed entrò nel [[Politburo|Politburo del PCU(b)]]. Dal 1930 al 1934 fu presidente del [[Gosplan]] e poi fu nuovamente membro dell'Orgburo. Morì a Mosca nel gennaio 1935.<ref>{{cita web|lingua=ru|titolo=Kujbyšev Valerian Vladimirovič|sito=Spravočnik po istorii Kommunističeskoj partii i Sovetskogo Sojuza 1898-1991|accesso=21 luglio 2017|url=http://www.knowbysight.info/KKK/05264.asp|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170719235853/http://www.knowbysight.info/KKK/05264.asp|dataarchivio=19 luglio 2017|urlmorto=sì}}</ref>
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