Federico Crisogono: differenze tra le versioni

[[Jacopo Dondi dell'Orologio]] nel [[XIV secolo]] aveva già notato<ref>[http://hist.science.online.fr/astrario/Tides/ST_ALBANS_E_MAREE.pdf Histoire des Sciences]</ref> i cicli semidiurno e bimensile nel fenomeno delle maree, riconoscendo che le azioni del [[sole]] e della [[luna]] si sommano durante il [[plenilunio]] e il [[novilunio]] e si sottraggono durante le [[Quadratura (astronomia)|quadrature]] e aveva correttamente ipotizzato che la forza esercitata dalla luna fosse maggiore di quella del sole che non riusciva pertanto a compensarne l'effetto, avendo osservato come anche durante le quadrature il fenomeno si presentasse ugualmente, sebbene in misura minore. Dondi ritenne tuttavia che gli effetti della Luna fossero maggiori durante il plenilunio che durante il novilunio, essendovi coinvolta anche la sua luce.