Mayer Amschel Rothschild: differenze tra le versioni

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Di [[Ebraismo|religione ebraica]], nacque nel ghetto di [[Francoforte sul Meno]] da [[Amschel Moses Rothschild]] detto ''Bauer'' (contadino in [[lingua tedesca|tedesco]]). Appassionato di numismatica, ereditò la bottega di cambiavalute del padre a 12 anni. Sfruttando la sua conoscenza delle monete fornì, con successo, consulenze e pezzi rari a facoltosi collezionisti. Grazie a questo successo, decise di abbandonare il soprannome familiare di ''Bauer'' e di mantenere il solo cognome Rothschild, derivante dal tedesco ''Rot Schild'' (scudo rosso), dalla forma e colore dell'insegna della bottega di cambiavalute familiare<ref>{{Cita|Pietro Ratto|p. 8.}}</ref>.
 
Buona parte della prima fortuna di Rothschild fu costruita mentre era cassiere presso la banca della famiglia [[Oppenheim (famiglia)|Oppenheimer]] ad [[Hannover]]. [[Guglielmo I d'Assia-Kassel|Guglielmo IX]], [[Langraviato d'Assia-Kassel|Langravio d'Assia-Kassel]], aveva ereditato ciò che era stato asserito essere tra le più grandi fortune in Europa, accumulate durante e dopo l'invasione e la conquista della regione da parte di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] e grazie anche alla fornitura di soldati al re d'Inghilterra [[Giorgio III del Regno Unito|Giorgio III]] contro l'esercito coloniale di [[George Washington]]. Così, Guglielmo IX, prima di andare in esilio per alcuni anni, decise di nominare suo "[[ebreo di corte]]" il giovane Meyer, che si era distinto per le sue l'abilità nella gestione degli affari di altri clienti della banca. Meyer riuscì ad accrescere sia il patrimonio di Guglielmo IX che il suo personale e aprì la sua prima banca a Francoforte<ref>{{Cita|Pietro Ratto|p. 9.}}</ref>.
[[File:Portrait of William I, Elector of Hesse.jpg|thumb|right|Ritratto di Guglielmo IX, Langravio d'Assia-Kassel]]
Nel 1798 il terzo figlio, Nathan Mayer Rothschild, fu inviato in Inghilterra per promuovere gli interessi della famiglia nell'importazione nel settore tessile con 20.000 sterline di capitale, creando così la prima filiale estera. Nathan fu poi naturalizzato cittadino inglese nel 1804 e quindi istituì una banca nella [[Città di Londra|City di Londra]]. Nel 1810, Mayer sottoscrisse un formale accordo di partnership con i suoi tre figli maggiori. Il figlio minore Jacob invece fu inviato a Parigi nel 1811, per rafforzare la capacità della famiglia di operare in tutta Europa. Ciò gli permise di trarre profitto dal finanziamento degli eserciti di [[Arthur Wellesley, I duca di Wellington|Wellington]] in Portogallo, che richiesero il prestito di grandi quantità d'oro per conto del governo britannico.