Manuel Rodríguez Erdoíza: differenze tra le versioni

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'''Manuel Javier Rodríguez Erdoíza''' (nato a [[Santiago del Cile]] il 24 [[febbraio]] [[1785]], deceduto a Tiltil il 26 [[maggio]] [[1818]]) - avvocato, uomo politico e guerrigliero cileno, è considerato uno dei principali artefici del processo di indipendenza del [[Cile]].
 
Durante la fase denominata ''Patria Vieja'', fu ministro del governo di José Miguel Carrera e uno dei principali attivisti del bando dei cosiddetti ''patriotas exaltados''. Nel periodo della ''Reconquista'', la sua attività di guerriglia, spia e principale figura della resistenza indipendentista cilena ne fecero un personaggio mitico trasformandolo una leggenda popolare. Con la vittoria indipendendista nella battaglia di Chacabuco, durante la fase della ''Patria Nueva'', Rodríguez sfuggì ad una serie di persecuzioni avviate da Bernardo O'Higgins. Riapparve sulla scena pubblica con la sconfitta di Cancha Rayada assumendo brevemente l'incarico di ''Director Supremo'' provvisorio a Santiago per evitare lo sbando generale della causa indipendentista. A seguito della vittoria indipendentista a Maipú, fu nuovamente perseguitato da O'Higgins, e morì a Tiltil.