Il primo trattamento è la riduzione uterina, da eseguire immediatamente perchè la persona rischia la vita per via dello shock imminente. Inizialmente senza utilizzo di [[farmaco|farmaci]], se diventano mecessari il [[solfato di magnesio]] porta ad una quasi totalità di successo. Nel caso la riduzione non fosse possibile bisogna, dopo anestesia generale, ricorrere alla [[laparotomia]]. Si somministra l'ossitocina per evitare il nascere di un ulteriore complicanza: l' [[atonia uterina]].