Milena Vukotic: differenze tra le versioni
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==Biografia==
Figlia di un commediografo di origine [[Montenegro|montenegrina]] e di una pianista italiana, fin da piccola ha studiato recitazione e danza classica, in [[Italia]] e in [[Francia]]. Dopo aver fatto parte del corpo di ballo del ''Grand Ballet du Marquis De Cuevas'', aiutata da un fisico esile perfetto per la danza, decise di dedicarsi esclusivamente alla sua primaria passione, la recitazione.
Attrice minuta e delicata, dotata di soavità e leggerezza unita ad una notevole dose di classe che da sempre la contraddistingue, ha attraversato il nostro cinema (e non solo), dai primi anni Sessanta fino ad oggi. Nel [[1958]] il debutto cinematografico in ''La carne è debole''. Poi le numerose commedie degli [[anni 1960|anni '60]], assieme a film d'autore dei più prestigiosi registi: ''[[Giulietta degli spiriti]]'' ([[1965]]) e l'episodio ''Toby Damnit'' (inserito in ''[[Tre passi nel delirio]]'', [[1968]]) di [[Federico Fellini|Fellini]], ''[[Amici miei]]'' ([[1975]]) e ''[[Amici miei atto II]]'' ([[1982]]) di [[Mario Monicelli|Monicelli]], ''[[L'arcidiavolo (film 1966)|L'arcidiavolo]]'' ([[1966]]) e ''[[La terrazza]]'' ([[1980]]) di [[Ettore Scola|Scola]], ''[[La bisbetica domata]]'' ([[1967]]) di [[Franco Zeffirelli|Zeffirelli]], ''[[Il fascino discreto della borghesia]]'' ([[1973]]) e ''[[Quell'oscuro oggetto del desiderio]]'' ([[1976]]) di [[Luis Buñuel|Buñuel]].
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