Sancha del Portogallo: differenze tra le versioni
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Fece vita ritirata sin da giovane e fondò il monastero di Celas nella [[freguesia]] di [[Santo António dos Olivais]] di [[Coimbra]].<br>Fu anche [[badessa]] del monastero di [[Lorvao]].
Alla morte del padre, nel [[1211]], Sancha ricevette in eredità il castello di [[Alenquer (Portogallo)|Alenquer]], nel distretto di [[Lisbona]], unitamente alla città, con le relative rendite. Ma il nuovo re, [[Alfonso II del Portogallo|Alfonso II]], rifiutava di consegnargliela, così come rifiutava di consegnare terre e città anche alle altre due sorelle, [[Mafalda del Portogallo|Mafalda]] e [[Teresa del Portogallo|Teresa]]. Alfonso temeva che, una volta riconosciuto il diritto di proprietà alle sorelle, eventuali eredi avrebbero poi potuto succedere loro e spezzare l'unità del regno.
Da questo fatto nacque una disputa tra il re e le tre sorelle, che avevano l'appoggio di buona parte della [[nobiltà]]; la disputa portò ad un conflitto che vide vincitore il re sui nobili ribelli.La crisi fu risolta, alla morte di Alfonso, nel [[1223]], dal suo successore, [[Sancho II del Portogallo|Sancho II]], che consentì alle zie di ricevere le rendite, pur mantenendo il controllo di castelli e città.
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