Punto di vista (letteratura): differenze tra le versioni
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Dagli studi sull'analisi del testo è risultato che il punto di vista è un elemento fondamentale per una corretta lettura del testo narrativo e molti [[linguista|linguisti]] si sono soffermati soprattutto sul concetto di "punto di vista onniscente", tipico di molta tradizione [[narrativa]] secondo il quale il [[narratore]], in prima o terza persona, dimostra di conoscere tutto riguardo ai suoi [[personaggio|personaggi]].
===Classificazioni del punto di vista===
Sono state proposte diverse [[classificazione|classificazioni]] del [[concetto]] di punto di vista.
Secondo il linguista [[Jean Pouillon]] *''visione alle spalle'', *''visione con'' *''visione dal di fuori'' quando lo [[scrittore]] descrive in modo oggettivo solamente quanto egli vede. Il linguista [[Naama Friedmann]] ne individua sette:
*''onniscenza editoriale'' quando l'autore dà i propri [[giudizio|giudizi]] e [[interpretazione|interpretazioni]] sui fatti narrati;
*''onniscenza neutra'' quando chi narra, usando la terza persona, rimane in posizione neutrale rispetto al [[racconto]];
*''punto di vista testimoniale'' quando il narratore racconta i fatti in prima persona escludendo la possibilità a chi legge di esprimere la propria [[prospettiva]];
*''punto di vista del protagonista'' quando il narratore è anche il [[protagonista]];
*''onniscenza multiselettiva'' quando il fatto viene narrato da diversi personaggi;
*''onniscenza selettiva'' quando la vicenda viene narrata, secondo la sua [[testimonianza]], da un personaggio che non corrisponde al protagonista;
*''onniscenza drammatica'' quando l'interpretazione dei fatti narrati vengono dedotti dal lettore da quanto dicono o fanno i personaggi della storia.
==Note==
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