Battaglia di Mollwitz: differenze tra le versioni

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La '''battaglia di Mollwitz''' fu combattuta il [[10 aprile]] del [[1741]] fra il [[regno di Prussia]] e l'[[impero asburgico|impero austo-ungarico]]; per la prima volta in quella battaglia [[Federico il Grande]] si trovotrovò a fronteggiare in campo aperto il potente esercito austriaco; fu un importante scontro della [[guerra di successione austriaca]] durante il quale (caso piuttosto raro per l'epoca) unità di fanteria riuscirono vittoriose in campo aperto sulla cavalleria.
 
==Antefatto==
L' anno precedente, approfittando della debolezza militare degli [[Asburgo]], [[Federico il Grande]] di [[Prussia]] contestocontestò la legittimità del ascesa al trono di [[Maria Teresa d'Austria]] e senza neanche dichiarare guerra occupò militarmente la [[Slesia]], già rivendicata da circa un secolo dai suoi predecessori, con un esercito forte complessivamente di circa 90 000 uomini, di cui 7 000 reclutati al all'ultimo minuto, 80 000 soldati professionisti ottimamente addestrati tra cui 8 000 cavalieri e 3 000 soldati scelti (i famosi [[granatiere|granatieri]]).
 
==La battaglia==
La battaglia inizia in una gelida mattina di aprile, l'esercito prussiano in forze di 22740 uomini è comandato da Re Federico in persona e dal generale Kurt Christoph conte di Schwerin appena promosso feldmaresciallo, quello austriaco è comandato dal Conte di Neipperg e conta oltre 22000 soldati;. Inizia la battaglia e con essa una serie di errori tattici che portano Federico, per un reiterato ritardo nell'attacco e per una conseguente mancanza di spazio di manovra, a formare non un classico fronte compatto con un centro e due ali ma un fronte obliquo con la [[cavalleria]] dell'ala sinistra posta dietro alla seconda squadra centrale e la cavalleria dell'ala destra avanzata rispetto a tutto il resto dell'esercito. Il generale austriaco Conte di Neipperg , che ha schierato il grosso dell'esercito proprio nel paesino di Mollwitz, vedendo la strana formazione prussiana decide subito, grazie anche alle proprie ali di cavalleria pesante disposte nel miglior modo, di attaccare Federico; Alle 13.30 Federico da l'ordine di fuoco ai cannoni, i quali però vengono abilmente evitati da Neipperg che scarta l'ala destra prussiana e concentra l'attacco, con una manovra di accerchiamento dell'ala sinistra, sul fianco destro di cavalleria comandato dal Tenente Generale Von Der Schoulenburg scompaginandolo del tutto. Il caos che regna tra le file prussiane porta verso le 14.00 Federico in una situazione di svantaggio. Obbligato a porsi alla testa dell'XI reggimento [[corazzieri]], il Re, tenta un disperato e inutile contrattacco dal quale riesce poco dopo a fuggire con grandi difficoltà; il contrattacco fallito regala agli austriaci tutte le postazioni di artiglieria prussiane rendendo di fatto la battaglia persa. Verso le 14.30 il feldmaresciallo Schwerin consiglia al re prussiano la fuga dal campo verso la cittadina di Oppeln, cosa che Federico finisce per fare pur di salvarsi la vita.
Mentre Federico percorre da solo a cavallo i 52 kilometri che lo separano da Oppeln e medita il suicidio, la tanto derisa:" parata della guardia berlinese", la fanteria prussiana, riesce però contro ogni previsione haa ribaltare la battaglia.
Accerchiata da ogni direzione, la fanteria ancora guidata da Schwerin, resiste all'attacco e mentre gli austriaci perdono veemenza gli alti granatieri prussiani riescono a formare un vero muro difensivo dal quale, con una velocità di fuoco straordinaria, cominciano le manovre di contrattacco annunciate verso le 16.00 dal rullo di tamburi prussiano.
Passano i minuti e l'intera ala sinistra comandata dal generale Von Kalcsteincon con una manovra di accerchiamento converge a destra sul paesino di mollwitzMollwitz spezzando lo schieramento austriaco; alle 18.00 gli austriaci annunciano la ritirata regalando un trionfo ai prussiani, che ne accrescerà la fama militare.
 
== Curiosità ==
Mentre i fanti prussiani stravolgono la convinzione della superiorità della cavalleria in campo aperto, il re in fuga, resta convinto di essere stato annientato e decide di restare qualche tempo a Oppeln per studiare una tattica da seguire;: arrivato alla fortezza Federico comincia a bussare al portone ignaro del fatto che la fortezza era tornata saldamente nelle mani austriache ed era presidiata da molti soldati nemici. Il caso vuole che i soldati austriaci non riconoscendo Federico invece di prenderlo in ostaggio, cosa che avrebbe regalato la vittoria all'austriaAustria, lo cacciano via impedendogli l'accesso al castello e costringendolo a riparare a Breslavia;. quìQuì saputo della vittoria riportata, ordinerà per la vergogna provata di non pronunciare più il nome di Mollwitz maledicendo inoltre la cavalleria, che infatti da quella battaglia verrà surclassata dalla rinomata fanteria prussiana.