Fibrillazione: differenze tra le versioni

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La '''fibrillazione''' è un'alterazione della normale contrattilità del muscolo [[cuore|cardiaco]]. Si contraggono, quindi, le singole fibre dei muscoli e la [[sensibilità]] dell'organo, aumenta, a causa dell'[[acetilcolina]]. La regolarità del ritmo cardiaco si altera. Non è osservabile a occhio nudo e non va confusa con la [[fascicolazione]]. Esistono due tipi di fibrillazione: la ventricolare e la atriale.
 
== Fibrillazione ventricolare ==
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La '''fibrillazione ventricolare''' è un ritmo [[patologia|patologico]] del [[cuore]].
 
È una [[aritmia]] caratterizzata dalla contrazione rapida, scoordinata ed inefficiente dei [[ventricolo|ventricoli]]. Il cuore perde, in questo modo, perde la sua funzione di pompa con conseguente arresto cardiaco.
 
Tuttavia è possibile contrastare questa aritmia tramite la [[Basic Life Support|rianimazione cardiopolmonare]] e la defibrillazione elettrica, per ripristinare il ritmo cardiaco. Se questi metodi non vengono applicati entro pochi minuti dall'insorgere dell'aritmia, la fibrillazione ventricolare si tramuta in [[asistolia]], cioè l'assenza di qualsiasi attività elettrica del cuore.
 
Appartiene a questa patologia, la [[fibrillazione ventricolare]] idiopatica, che si manifesta senza cause patologiche cardiache preesistenti.
 
== Fibrillazione atriale ==
 
La '''fibrillazione atriale''' è l'aritmia di più facile riscontro nella popolazione degli ultrasessantacinquenni in America del nord ed Europa. È caratterizzata da una attivazione completamente anarchica e frammentaria degli [[atri]], presenza di multipli fronti d'onda di attivazione dell'impulso elettrico, con conseguente disorganizzata contrazione atriale. Questa contrazione degli atri è spesso inefficace dal punto di vista emodinamico.
La fibrillazione atriale, che da ora in poi chiameremo FA, può emergere in vari contesti clinici.
Può scatenarsi in soggetti normali quando questi sono sottoposti a stress emotivi, interventi chirurgici, abuso acuto di alcol, stati febbrili.
Può comparire in soggetti sofferenti di cardiopatia, come la [[stenosi mitralica]] o altre cardiopatie valvolari, la cardiopatia ipertensiva, ischemica. Una delle cause extracardiache di FA è la [[bronchite cronica ostruttiva]].
 
=== Clinica ===
La FA si distingue in forma parossistica e forma cronica.
La '''FA parossistica''' si manifesta improvvisamente in un soggetto apparentemente sano dal punto di vista cardiologico.
La '''FA cronica''' tende a manifestarsi in un paziente giagià portatore di malattia cardiaca.
Il sintomo classico della FA è la [[palpitazione]],: il paziente avverte un senso soggettivo di battito irregolare, che si può accompagnare a mancanza d'aria o svenimenti quando la frequenza del battito ventricolare diventa particolarmente elevata, in un soggetto contemporaneamente portatore di insufficienza cardiaca. In casi particolarmente gravi, un paziente cardiopatico può andare incontro a [[scompenso cardiaco]]. L'[[astenia]], cioè la stanchezza fisica, è un altro sintomo sempre presente nella FA. Il rischio più importante che si accompagna alla FA è l'[[embolia cerebrale]],: tale rischio non è solo appannaggio delle forme croniche, ma anche di quelle parossistiche; pertanto nei soggetti, soprattutto giovani, che soffrono di FA parossistica,utile è utile eseguire una [[risonanza magnetica cerebrale]], infatti piccoli [[ictus|infarti cerebrali]] multipli, da distacco di trombi parietali che si sono formati all'interno dell'atrio di sin.sinistra, possono accompagnare la FA e comportare un progressivo deterioramento intellettivo.
 
=== Diagnosi ===
La diagnosi di FA si fa principalmente con l'[[elettrocardiogramma]] che evidenzia l''''assenza di onde P''' che vengono sostituite da onde F che sono, piccole ondulazioni irregolari,. questeQueste onde hanno una frequenza di circa 500 al minuto e sono continue, cioè durano per tutto il ciclo cardiaco.
 
=== Terapia ===
'''FA parossistica in soggetto sano''': l'intervento farmacologico si basa sulla somministrazione di farmaci antiaritmici, per esempio il [[propafenone]] o l'[[amiodarone]],. ricordiamo che spessoSpesso nel soggetto sano il ripristino di un ritmo sinusale avviene spontaneamente nel 60% dei casi circa, nelle prime ore dopo l'episodio acuto.
 
'''FA in cardiopatico che non mostra insufficienza cardiaca''': la conversione a ritmo sinusale (ritmo normale) può avvenire tramite la somministrazione di propafenone o amiodarone, nel caso non si riuscisse ad ottenere un ritmo sinusale va programmata una [[cardioversione elettrica]] esterna. Prima di sottoporre il paziente a cardioversione è opportuno - al fine di prevenire il distacco di trombi dagli atri, con conseguenti embolie - un adeguato trattamento anticoagulante, per es.esempio, con [[eparina]].
 
'''FA in soggetto con insufficienza cardiaca''', il ripristino di un ritmo sinusale deve essere ricercato utilizzando la cardioversione elettrica esterna.
Se non si è potuto ottenere la cardioversione di una FA, quindi si è di fronte ad una: '''FA cronica''', la terapia verterà nel controllo della frequenza cardiaca con farmaci come la [[Digitalis|digitale]] o [[beta bloccante|beta bloccanti]], mentre il rischio di embolia cerebrale verrà ridotto con l'utilizzo di [[anticoagulante|anticoagulanti]]. In alcuni casi, quando sia danneggiato il fascio di conduzione verso i ventricoli e quindi sia particolarmente bassa la frequenza cardiaca, si provvederà all'impianto di un [[pacemaker]] definitivo.
In casi di FA cronica o recidivante in pazienti selezionati, nei quali non si riesce a mantenere nel tempo un ritmo sinusale, si propone, in questi ultimi anni:, la [[ablazione transcatetere con radiofrequenza]];: questa metodica attualmente è efficace in circa il 70% dei casi.
 
==Voci correlate==