Wippone: differenze tra le versioni

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Nuova pagina: '''Wippone di Borgogna''' (995? - 1048?), detto anche ''Wippo'', fu un sacerdote ed uno scrittore altomedioevale. Egli divenne Ciambellano dell'Imperatore [[Corrado...
 
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Egli presentò l'opera nel [[1046]] al figlio di Corrado, [[Enrico III del Sacro Romano Impero|Enrico III]], dopo poco tempo dall'incoronazione del giovane imperatore, con l'intento di rendere esemplificativo per lui il buon governo del defunto padre. In quest'opera Wippone ci fornisce una figura chiara del soggetto, dai colori freschi ed animati, preferendo ad ogni modo sorvolare alcune problematiche del tempo, sopratto nei constrasti tra principi regnanti e chiesa. Il suo stile è semplice e fluente e il linguaggio è ben scelto.
 
Tra gli altri sui scritti si ricordano i ''Proverbia'' (1027 o 1028), ed il ''Tetralogus Heinrici in rhymed hexameters'', presentato all'Imperatore Enrico nel [[1041]] come un'elegia del sovrano assieme ad una serie di esortazioni al buon governo con le leggi e con l'esplicazione dei principali fondamenti di un trono. Egli scrisse anche un toccante discorso in occasione della morte di Corrado, in latino, da cui è secondo alcuni studi sarebbe stato tratto il canto pasquale ''Victimae paschali laudes'' <rifref> Richard L. Crocker, "Wipo (Wigbert)" Grove Music Online, 2006, accessed 2006-09-26. <rifref/>.
 
[[Categoria:Biografie]]