Erpice: differenze tra le versioni

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* ''Erpice [[estirpatore]]'': è formato da poche punte ("ancore"), ma di dimensioni generose: è utilizzato esclusivamente per lavorazioni intermedie di terreni piuttosto zollosi, deve il nome alla sua proprietà di estirpare le erbe infestanti, smuovendo il terreno ed esponendone le radici.
* ''Erpice a denti vibranti'': i denti non sono fissi ma elastici, le sue funzioni sono intermedie tra quelle dell'estirpatore e dell'erpice tradizionale a denti rigidi.
* ''Erpice a maglie'': ha funzioni analoghe a quelle dell'erpice a denti rigidi, ma prestazioni più scadenti: in pratica era utilizzato sopratuttosoprattutto in passato, oggi viene adoperato solo per lavori di semina a spaglio o interramento di fertilizzanti.
* ''Erpice a dischi'': è formato da due o più serie di numerose [[ruota|ruote]] dentate e dischi taglienti, si distingue tra erpici a dischi dritti (''frangizolle'') e a dischi obliqui (''morgano'' o ''smorgano''), con funzioni analoghe ai precedenti ma adatto a terreni meno tenaci; questi attrezzi esistono in versioni diverse in base al peso e alle dimensioni dei dischi, e quindi più o meno adatti ai vari scopi.
* ''Erpice rotante'': non è in realtà un vero e proprio erpice, perché la sua azione meccanica sul terreno non è dovuta al trascinamento ma alla rotazione impressa dalla presa di potenza del trattore a tamburi orizzontali muniti di denti verticali (''coltelli''), è una macchina decisamente simile alla ''[[fresa]]'' con qualche vantaggio (come l'assenza di costipamento) e qualche svantaggio (la necessità di terreno in particolari condizioni meccaniche) rispetto a questa. Rispetto agli erpici veri e propri ha in comune la funzione fondamentale di disgregare le zolle di terreno, ma non quella di interramento: ha inoltre una produttività oraria enormemente più bassa e richiede potenze e consumi ancor più elevati, ma in casi opportuni consente di effettuare un affinamento efficace dove l'azione degli erpici tradizionali risulta insufficiente o trascurabile.