Publio Cornelio Lentulo Sura: differenze tra le versioni

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'''Publio Cornelio Lentulo Sura''' (in Latino Publius Cornelius Lentulus Sura) fl.71/62 a.c.
Dopo essere stato [[Pretore]], si candidò al consolato e divenne [[Console]] anziano nel 71 a.c con [[Gneo Aufidio Oreste]] come collega giovane.
Allo scadere del suo consolato venne espulso dal Senato dai [[Censori]] [[Lucio Gellio Publicola]] e [[Gneo Cornelio Lentulo Clodiano]] per immoralità era l'anno 70 a.c, ma non si perse d'animo e riuscì a rientrare in Senato come Questore e scalò nuovamente il Cursus Honorum sino a diventare Pretore urbano per il 62 a.c.
Avendo molti debiti partecipò alla congiura di Catilina di cui era uno dei maggiori esponenti, per questo venne denunciato dal delatore Quinto Curio in Senato e venne condonnato a morte nel 62 a.c.
Era consuetudine dei Romani per i rei di Maiestas, come in questo caso,assegnare un custode fino all'esecuzione della condanna,in questo caso,il consolare del 65 a.c Lucio Giulio Cesare, fratello di sua moglie Giulia che era anche la madre del futuro triumviro [[Marco Antonio]].L'esecuzione si svolse per decapitazione all' interno del carcere Mamertino con lui vennero decapitati Cetego,Statilio, Cepario, Volturcio e Gabinio Capitone tutti appartenenti alla congiura di [[Lucio Sergio Catilina]] debellata da [[Marco Tullio Cicerone]] sotto il consolato di [[Decimo Giunio Silano]] e [[Lucio Licinio Murena]].