Buco nero: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Berto (discussione | contributi)
→‎Ricerche sperimentali sui buchi neri: a LHC non si studiano i buchi neri e la relatività generale non ne prevede la formazione ai 14 Tev di energia (che saranno il massimo raggiungibile)
Riga 86:
{{Vedi anche|Relatività generale#Soluzioni dell'equazione di campo}}
 
==Ricerche sperimentali sui buchi neri==
Presso il [[CERN]] di [[Ginevra (città)|Ginevra]] è stato costruito un acceleratore di particelle, detto [[Large Hadron Collider]] (LHC), entrato in funzione il [[10 settembre]] [[2008]], che potrebbe permettere di approfondire la conoscenza teorica delle condizioni di pressione e densità estreme che si verificano in prossimità dei buchi neri, oltre che nei primi istanti di vita dell'universo.
 
Si potrebbero inoltre generare minuscoli buchi neri che a causa della [[radiazione di Hawking]] dovrebbero evaporare in circa 10<sup>-42</sup> secondi. Se succedesse si potrebbe così verificare l'esistenza della radiazione di Hawking.
 
Altre strumentazioni simili sono in fase di progettazione o costruzione in vari centri di ricerche nel mondo. Il più diretto concorrente è lo [[SLAC|Stanford Linear Accelerator Center]] (SLAC).
 
<!-- {{P|Questa sezione mette insieme ipotesi teoriche (definite "teorie scientifiche speculative": ma tutte le teorie cosmologiche lo sono) presenti nella letteratura scientifica con interpretazioni pseudoscientifiche o giornalistiche, liquidando il tutto come "leggende". In questo modo, genera esattamente la confusione che si propone di evitare.|fisica|marzo 2008|[[Utente:Guido Magnano|Guido]] ([[User talk:Guido Magnano|msg]])|sezione===Leggende associate ai buchi neri==