Glubb Pascià: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AlnoktaBOT (discussione | contributi)
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: Standardizzazione stile delle date
Riga 13:
 
:Circolarono voci sul fatto che ‘Abd Allāh fosse entrato di nuovo in contatto con gli esponenti ebraici, danneggiando ancora una volta la sua posizione nel mondo arabo. I suoi numerosi critici ipotizzarono che egli fosse pronto a compromettere le rivendicazioni arabe sull'intera Palestina non appena egli avesse potuto mettere le mani su una parte della Palestina. 'Le micidiali lotte fra gli Arabi,' riportò Glubb, 'erano assai più presenti nelle menti dei politici arabi della lotta contro gli Ebrei. [[Abdul Rahman Hassan Azzam|‘Azzām Pasha]], il ''[[mufti|muftī]]'' [Amīn al-Husaynī] e il governo siriano avrebbero preferito assai più vedere gli Ebrei mettere le mani sull'intera Palestina piuttosto che Re ‘Abd Allāh ne potesse trarre qualche vantaggio'. (p. 96)<br>
Glubb rimase in carica nella difesa della [[Sponda Occidentale]] fino all'armistizio del marzo del 1949, e come comandante della Legione Araba fino al [[1 marzo|1°º marzo]] [[1956]], quando re Husayn ne chiese le dimissioni per marcare la distanza che egli voleva porre fra sé e la Gran Bretagna e per dimostrare ai nazionalisti arabi che Glubb non governava la Giordania. <br>
Divergenze fra Glubb e Husayn erano diventate evidenti fin dal 1952, specie sulla questione del dispositivo di difesa militare, sulla promozione di ufficiali arabi e sul finanziamento della Legione Araba. Malgrado le sue dimissioni, che erano state imposte dall'opinione pubblica, egli rimase un intimo amico del sovrano. Trascorse il resto della sua vita scrivendo libri e articoli, molti dei quali sul [[Vicino Oriente]] e sulle sue esperienze con gli [[Arabi]].