Antenna Nord: differenze tra le versioni

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'''Antenna Nord''' era un [[canale televisivo]] [[televisione privata|privato]] di proprietà della [[Rusconi Editore]] fondato nel 1977 da [[Edilio Rusconi]]. Aveva ildue ripetitoreripetitori: in ValValcava Cava(Bg) e a Milano (grattacielo Pirelli) e trasmetteva sui canali televisivi [[UHF]] 49 (Valcava) e 57 (Milano). L'esordio ufficiale di Antenna Nord avvenne il [[2 maggio]] [[1977]].
 
La programmazione era caratterizzata, oltre che da [[telefilm]], da programmi dedicati ai bambini, ai quali era riservata la fascia pomeridiana che dal [[4 luglio]] [[1982]] accolse ''[[Bim Bum Bam]]'' in un primo momento solo contenitore di [[cartoni animati]], più tardi condotto, su [[Italia 1]], da [[Paolo Bonolis]], [[Sandro Fedele]], [[Marina Morra]]), e quella preserale, dalle 20 alle 20,30, con svariate serie di cartoni animati.
 
La sede era a [[Milano]], in via Oldofredi, e il segnale veniva captato in gran parte del [[Nord]] [[Italia]], grazie alla potenza del trasmettitore sul canale UHF 49 da Valcava (fu una delle prime stazioni ad installare un impianto in tale sito, poi valutato come il più idoneo per il servizio televisivo sulla Lombardia ed il Piemonte orientale). I personaggi più noti erano l'ex pilota automobilistico [[Andrea De Adamich]], che conduceva ''Grand Prix'' assieme a [[Giulio Schmidt]], l'annunciatrice [[Gabriella Golia]], la conduttrice [[Marina Perzy]], [[Elisabetta Viviani]] (con la rubrica ''Scelti da voi''). Tra i programmi di maggior successo, ''[[San Siro ieri]]'', una delle prime trasmissioni calcistiche delle Tv private, andata in onda durante il campionato [[1978]] - [[1979]] e condotta da [[Achille Mezzadri]] e [[Eugenio Gallavotti]]. Antenna Nord era gemellata con la romana [[Quinta Rete]], anch'essa della ''Rusconi'' e fondata l'[[8 agosto]] [[1976]]. ed aveva creato unità locali in altre regioni (Antenna Nord Piemonte, Antenna Nord Liguria, Antenna Nord Emilia Romagna)
 
Il [[31 dimenbredicembre]] [[1981]] la rete iniziò a trasmettere a livello nazionale in [[syndacationsyndication]] con altri emittenti, prendendo il nome di [[Italia 1]]. Le emittenti associate alla stazione madre di Milano erano: Telealpi (Ao), Tele Monza Brianza (Mi), Video Athesia (Tn), Nuova Televenezia (Ve), Tele Quattro (Ts), Antenna Nord Liguria (Ge), Antenna Nord Emilia (Bo), Antenna Nord Piemonte (To), Canale 48 (Fi), Teleadriatica (Pe), Quinta Rete (Rm), Telelazio (Lt), Tele Sorrento (Na), Video Calabria (RC), Tele Color International (Ct), Tele Sicilia (Pa), Trinacria Tv (Pa), Tele Costa Smeralda (Ss). Nel [[1982]], l'emittente fu rilevata dalla [[Fininvest]] di [[Silvio Berlusconi]] che diede vita, insieme a [[Canale 5]] e [[Rete 4]] (quest'ultima verrà rilevata immediatamente dopo), al maggior gruppo televisivo privato italiano, RTI (Reti Televisive Italiane) che nel [[1995]] assumerà il nome di [[Mediaset]]. Curiosità: subito dopo l'acquisizione di Berlusconi l'emittente era formalmente denominata Italia 1 - Rete 10 (ma il marchio in onda era sempre e solo Italia 1).
 
==Fonti==