Pia de' Tolomei (film 1941): differenze tra le versioni

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nomesoggetto = [[Luigi Bonelli (sceneggiatore)|Luigi Bonelli]] <!--nome del soggetto - con doppie parentesi quadre -->
|
nomesceneggiatore = [[Luigi Pratelli]], [[Guglielmo Usellini]], [[Rosso di San Secondo]] <!--nome dello sceneggiatore - con doppie parentesi quadre-->
|nomeproduttore = [[Pietro Mander]] per [[Mander Film]]
|
nomeattori =
*[[Germana Paolieri]]: Pia de' Tolomei
*[[Carlo Tamberlani]]: Nello della Pietra
*[[Nino Crisman]]: Ghino di Tacco
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*[[Nando Tamberlani]]: il vecchio conte della Pietra
*[[Achille Majeroni]]: il vecchio conte de' Tolomei
*[[Antonio Marietti]]: Piero de' Tolomei
*[[Emilio Baldanello]]: Momo
*[[Gemma D'Alba]]: Caterina
*[[Lydia Simoneschi]]: voce narrante
*[[Daniela Drei]]: Marietta
*[[Alma Guerrini]]: Lauretta
*[[Luigi Garrone]]: Padre Paolo
*[[Michele Riccardini]]: Balbo
*[[Idolo Tancredi]]: servo
*[[Saro Urzì]]
<!--nome degli attori - gli attori vanno inseriti uno per riga, iniziando con un *, seguito dal nome dell'attore con doppie parentesi quadre, seguito dal nome del personaggio senza parentesi quadre-->
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==Trama==
 
Pia, discendente di una storica famiglia senese, rimasta sola per la partenza del marito per la guerra, incontra di nascosto il fratello, già allontanato dalla città, per salutarlo. Un innaorato della donna e amico del marito assente, scopre l'incontro dei due fratelli e convince al ritorno del consorte di Pia, tornato in città, che la donna lo abbia tradito. L'innocente giovane, viene rinchiusa in un castello della Maremma toscana, dove viene abbandonata definitivamente dal marito. L'innamorato traditore, arriva al castello nel tentativo di sedurre la donna, ma costei nel tentativo di fuggire, dal losco individuo, precipiterà dal balcone e morirà. Troppo tardi, per il marito, che dopo aver apppreso dell'innocenza della moglie, correrà invano per liberarla dalla prigione.
 
==La critica==
 
[[Osvaldo Scaccia]] in [[Film]] del [[25 ottobre]] [[1941]] " Da quanti anni piangono le genti la sorte ria di Pia de' Tolomei? In verità credo che nella storia poche donne abbiano avuto una sorte così triste e lamentosa come quella di Pia. Son di quelle figure semistoriche che ti convincono che questo mondo è veramente una valle di lacrime. Mestizia a parte, il film è realizzato molto bene con larghezza di mezzi e con molto colore e movimento. Germana Paolieri, con la dolcezza tormenteta del suo volto ha commosso le platee. Appropriata e piena di vigore la musica".
 
{{Portale|cinema}}