Cisternino di Pian di Rota: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 12:
Inizialmente Poccianti aveva previsto una cisterna preceduta da un [[avancorpo]] fortemente aggettante e caratterizzato da tre [[Arco (architettura)|arcate cieche]]; tuttavia, in fase di costruzione, al [[portico]] chiuso fu sostituito un [[pronao]] con colonne d'[[ordine tuscanico]] sormontate da un [[Frontone (architettura)|frontone]].
I lavori si conclusero nell'aprile del [[1852]], quando l'acqua sorgiva proveniente da [[Colognole]] fu condotta all'interno dell'edificio, per poi proseguire verso Livorno.
Sul finire del medesimo secolo fu soppresso il "purgatorio" ed in seguito l'intero complesso fu distaccato dalla rete e riconvertito ad uso magazzino.<ref>F. Furbetta, ''L'approvvigionamento idrico della città di Livorno'', Pisa 1960, p.53.</ref>
Un recente restauro ha permesso di riportare l'opera agli antichi splendori dopo anni di degrado; ciò nonostante il progetto di ripristinare l'antica cisterna come serbatoio idrico per la nuova urbanizzazione di [[Stradario di Livorno|Porta a Terra]] non ha avuto seguito.<ref>Comune di Livorno, ''Le opere pubbliche. Grandi opere e Piani di Recupero Urbano'', Livorno 2003, p.11.</ref>