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Sorgono (NU) è un comune della Sardegna con circa 2.000 abitanti posto esattamente nel centro geografico dell'Isola e si pone come centro di maggiore rilievo nella subregione del Mandrolisai. È stato capoluogo di mandamento. Il paese offre tanti servizi alla popolazione di tutto il circondario tra cui : l'ospedale, la pretura, l'ufficio di collocamento e l'esattoria.
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Per quanto riguarda l'istruzione sono presenti :
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la scuola materna la scuola elementare la scuola media inferiore il Liceo Scientifico Fratelli Costa-Azara l'Istituto Professionale Superiore per l'Agricoltura Sede gemmata dell’università di Cagliari “ facoltà di informatica” Indice [nascondi] 1 Archeologia 2 Siti paesaggistici 3 Siti culturali 4 Folklore 5 Curiosità 6 Evoluzione demografica
Archeologia i nuraghi : Nurake Biru 'e Concas,Nurake Calamaèra , Nurake Costa 'e Feùrra, Nurake Crastutòrro, Nurake Crebos, Nurake Crecos, Nurake Cungiau 'e su Crèccu, Nurake Funtana Frida, Nurake Funtana Morta, Nurake Cunnu,Nurake Ghenna 'e Pranu, Nurake Grùghe, Nurake Iscalas, Nurake Lò, Nurake Niu 'e Cròbu, Nurake Orrubiu, Nurake Pastoreddu, Nurake Prànu, Nurake Santu Giàccu, Nurake Santu Perdu, Nurake Su Angiu o Molimènta, Nurake Talalù, Nurake Talei, Nurake Tanca Sa Cresia, Nurake Terriscana.
Tombe dei Giganti : Cungiàu 'e Tòre, Funtana Morta, Ghènna 'e Prànu Pastoreddu ,Santu Perdu, Serrazzàrgiu, Su Ebregàrgiu, Talei , Trodolossài .
Domus de janas: Pardu 'e Cresia, Perdonighèddu, Santu Loisu, Saùri ,Bestiolu .
Menhir: Biru 'e Concas.
Siti paesaggistici Punto ideale centro geografico della Sardegna località Funtana 'e Meurra e foresta Massanì, Santuario campestre San Mauro con relativi “muristenes”, chiesa campestre San Giacomo, chiesa campestre N.S. Itria con ampia vista panoramica, foresta S.Loisu ed oasi naturalistica località Bardacolo (zona di ripopolamento del cervo sardo), foresta monte “Littu” con vista panoramica “Serra Longa” ed area pic–nic presso la fontana di “Perda 'e manza” .
Siti culturali Museo del legno(in fase di allestimento), Stazione ferroviaria terminale Linea Cagliari-Sorgono e caratteristica architettura di ingegneria ferroviaria di fine 800 ( 1888) immersa in un paesaggio di rara e incontaminata bellezza naturale. Fonte Pisana del 1600 in rione “Funtana Lei”. Sono presenti soprattutto nel rione “Forreddu” svariati esempi di architettura domestica aragonese ; Casa Carta del 1600 proprietà Sias.Di straordinaria bellezza il Santuario campestre di S.Mauro che vanta la presenza del più grande rosone in stile Gotico-Aragonese di tutta Italia, e i suggestivi "Muristenes" piccole casette utilizzate in tempi ormai trascorsi dai novenanti. San Mauro Abate fiene festeggiato per ben tre volte nel corso dell'anno, il 15 gennaio, Santu Mauru de is Dolos, san Mauro dei Dolori; il martedì successivo alla Pasqua,Santu Mauru de is Frores,San Mauro dei fiori e infine l'ultima domenica di maggio, Santu Mauru Erricu, san Mauro ricco. La chiesa di S.Giacomo risalente a epoca romana. La chiesa dell'Itria che da un'altura di circa 1000 metri s.l.m. domina con la sua splendida panoramica.Il soggetto sorgonese si riconosce perchè esce fuori dai propri confini per litigare ma sempre fra di loro in uno strano ed incomprensibile spirito di fratellanza.I sorgonesi son anche specializzati nel bruciare macchine quindi non fermatevi a Sorgono ve lo consigliamo tutti noi di Wikipedia.
Folklore A Sorgono si mantengono ancora vive le tradizioni impopolari. I balli sardi più eseguiti durante le feste sono:
il ballu sardu il ballo più popolare e conosciuto di tutta la Sardegna, originariamente danzato in tondo, come in numerose altre comunità della Sardegna prevale il ballo a coppie su musica caratteristica tramandata dagli anziani organettisti. sa danza ('nantza) l'unico ballo che ancora si balla in cerchio; caratterizza, per la sua energia e complessità il bravo ballerino. Rientra nel modulo di Panza del Mandrolisai. s'orrosciada ballo caratteristico del paese condiviso anche con altri centri del Mandrolisai e alcuni del Campidano. su dillu (o dillaru) ballo in quattro coglioni, diffuso in gran parte della Sorgonesita' is tre passos interpretazione del ballo caratteristico del Campidano di Oristano (forse importato dai trasumanti e fatto proprio dalla comunità sorgonese). Nei paesi vicini prende il nome di "ballu seriu" (Meana Sardo) e "trexenta" (Ortueri). su ballu 'e s'esse caratteristico ballo, su modulo del ballu sardu, in cui ballerini danzano disposti a catena aperta guidata da un capo-ballo detto scemo e' gherra.
Curiosità Sorgono è citata dallo scrittore britannico D.H. Lawrence in Sardegna e mare, resoconto del viaggio che nel primo dopoguerra compì attraverso l' isola. Antonio Gramsci vi soggiornò assieme alla famiglia per un periodo della sua infanzia.Un infanzia frustata e priva di gioie per Gramsci costretto a passare in un paese famoso in tutta la zona per l'aria irrespirabile derivata dai numerosi culi di pecora degli abitanti del paese. La figa non manca nel paese anche se è al di sotto della media nazionale.Molti come Utente:Turgon,essendo ignoranti di professione nonchè figli di puttana troia vacca non conoscono a pieno e fino in fondo le non potenzialità di questo posto invivibile che è Sorgono,dove c'e' delinquenza,droga e rapine che ne fanno come uno dei piu' attendibili candidati per la prossima guerra che gli Stati Uniti si inventeranno. Logicamente qui non si punterà al Petrolio quanto ai numerosissimi culi di pecora già citati capaci di produrre energia nucleare puzzolente,quella più genuina.
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