Giovanni Giorgio II di Anhalt-Dessau: differenze tra le versioni

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'''Giovanni Giorgio II di Anhalt-Dessau''' ([[17 novembre]] [[1627]] – [[7 agosto]] [[1693]]) fu Principe di [[Anhalt-Dessau]] della Casa degli [[Ascanidi]]. Egli fu anche [[Feldmaresciallo]] dell'[[esercito prussiano]] e padre del Principeprincipe [[Leopoldo I di Anhalt-Dessau]].
 
==Biografia==
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Alla morte del padre, il [[15 luglio]] [[1660]], Giovanni Giorgio prese le redini del governo dell'Anhalt-Dessau. Egli ereditò inoltre le pretese della propria famiglia sui territori di[[Aschersleben]], che erano controllati dalla Prussia sin dal [[1648]].
 
Giovanni GiorigoGiorgio entrò nelnell'esercito prussiano e Federico Guglielmo lo nominò presto Feldmaresciallo Generale nel [[1670]]. Dopo che la [[Francia]] ebbe invaso il [[Ducato di Cleves]], di proprietà di Federico Guglielmo, Giovanni Giorgio negoziò un trattato a [[Vienna]] nel giugno del [[1672]] tra l'Imperatore [[Leopoldo I del Sacro Romano Impero]] e Federico Guglielmo, secondo il quale sarebbe dovuto intervenire con un esercito di 12.000 uomini in caso di aggresssioneaggressione francese. Giovanni Giorgio venne scelto come comandante di questa sfortunata campagna, che guidò [[Georg von Derfflinger]] alle temporanee dimissioni per protesta.
 
Mentre la campagna contro la [[Francia]] prendeva piede in [[Alsazia]] nel [[1674]], gran parte dell'esercito di Federico Guglielmo svernò a [[Schweinfurt]], in [[Franconia]]. Come Viceré (''[[Statolder|Statthalter]]''), Giovanni Giorgio comandò le truppe rimanenti del [[Marca di Brandeburgo|Brandeburgo]]. Il re [[Luigi XIV di Francia]] convinse il re [[Carlo XI di Svezia]] ad invadere il Brandeburgo; dopo aver disperso le esigue forze di Giovanni Giorgio, le truppe svedesi si recarono a svernare sul territorio brandeburghese. Il Principe di Dessau prese parte alla campagna di Federico Guglielmo del [[1675]], che ebbe come risultato la vittoria della [[Battaglia di Fehrbellin]].
 
Nel [[1683]] Giovanni Giorgio si recò a [[Passau]] per discutere con l'Imperatore il coinvolgimento del Brandeburgo nelle guerre con l'[[Impero ottomano]], sebbene il suo fine principale fosse quello di mettere in guardia contro un'altra guerra con la Francia; riaffermò quindi l'alleanza del Brandeburgo con la [[monarchia asburgica]].