Guerra armeno-azera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Mircone (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Mircone (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Riga 18:
}}
 
La '''Guerra armeno-azera''' ha origine nell'unificazione dei territori caucasici in un unico Stato ([[Repubblica Federale Democratica Transcaucasica]]) dopo l'indipendenza dalla [[Russia]] il [[24 febbraio]] [[1918]]. Subito i [[Islam|musulmani]] azeri insorsero rifiutando di combattere contro altri musulmani dell'[[Impero Ottomano]] in favore degli infedeli [[armeni]]. In marzo la rivolta diventerà guerra aperta ed il [[28 maggio]] l'[[Azerbaigian]] secederà dalla ''Transcaucasia'' alleandosi con gli ottomani nella [[guerra santa]], con l'aiuto dei bolscevichi azeri, dando vita alla [[Repubblica Democratica di Azerbaigian]]. Per questo motivo i [[Gran Bretagna|britannici]] ritennero dover intervenire, ed alleandosi agli armeni partendo dall'[[Agiaria|Adjaristan]] e con il supporto della flotta britannica del [[Mar Caspio]] il [[26 luglio]] conquistarono [[Baku]] dando vita alla [[Dittatura centrocaspiana]], mentre la ''Repubblica Democratica di Azerbaigian'' si ritirava sulle montagne retrostanti continuando la guerra su entrambi i fronti. Intanto il [[4 giugno]] con il [[Trattato di Batumi]] l'Impero Ottomano si era pacificato con la [[Repubblica Democratica di Armenia]], ma alcuni insorti armeni che rifiutavano la pace si arroccarono in [[Nagorno-Karabakh]] nella [[Repubblica dell'Armenia montanara]] da dove continuarono la guerra. Il [[15 settembre]] gli schieramenti si diedero [[Battaglia di Baku|battaglia a Baku]] dalla quale uscirono vincitori gli alleati musulmani. Ma con l'[[Armistizio di Mudros]] il [[30 ottobre]] l'Impero Ottomano si arrendeva, lasciando gli azeri da soli a sostenere la guerra. Il [[27 aprile]] [[1920]] Baku cade in mani bolsceviche, e la ''Repubblica Democratica di Azerbaigian'' poco prima di cadere sotto i loro colpi chiede l'armistizio all'Armenia, nell'agosto. I bolscevichi una volta preso il totale controllo dell'Azerbaigian continuano la guerra contro l'Armenia. Approfittando di questa comune finalità di intenti, la nuova [[Repubblica di Turchia]] il [[24 settembre]] riapriva le ostilità con l'Armenia ([[guerra turco-armena]]). Il [[29 novembre]] la ''Repubblica Democratica di Armenia'' è invasa dai bolscevichi, i quali col [[Trattato di Alessandropoli]] pongono fine definitivamente a tutte le ostilità. Tuttavia nel Nagorno-Karabakh viene rifondata la Repubblica dell'Armenia montanara, che viene eliminata dai bolscevichi solo il [[5 luglio]] [[1921]].
 
== Collegamenti esterni ==