Fosso Reale (Livorno): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 47:
Altri edifici degni di nota sono il cosiddetto "Palazzo dell'Aquila Nera", il Palazzo Squilloni ed il Palazzo Reggio. Il primo, caratterizzato da un imponente fronte continuo aperto da numerose finestre, fu gravemente danneggiato durante la [[seconda guerra mondiale]] e quindi in parte ricostruito; il secondo, dotato di un esteso prospetto lungo il fosso e di una elegante facciata sugli scali rivolti verso il [[Porto di Livorno|porto]], era già abitato prima del [[1846]]; invece, il Palazzo Reggio fu innalzato a partire dal [[1854]] per conto di Bonafede Bastianini, per essere poi rilevato da Michele Reggio già nel [[1855]]. Il Palazzo Reggio, che rimase proprietà dell'omonima famiglia d'origine greca fino al [[1919]], presenta uno stile sobrio che si rifà a quello delle coeve costruzioni fiorentine; il prospetto è ornato con [[Timpano (architettura)|timpani]] sorretti da cornici di gusto classicheggiante, mentre internamente è decorato con pitture in perfetta condizione con stili che vanno dal gusto [[Neoclassicismo|neoclassico]] del [[XVIII secolo]] all'[[Eclettismo]] di metà Ottocento.
 
Tra piazza Cavour e piazza della Repubblica, nei pressi della [[Tempio della Congregazione Olandese Alemanna]] ([[1864]]), sorsero invece opere destinate alla collettività, come il grande [[Mercato delle vettovaglie]] ([[1894]]) e le [[Scuola Antonio Benci|Scuole "Antonio Benci"]], opera in entrambi i casi di [[Angiolo Badaloni]].
In particolare, il mercato, sorto a lato del [[Teatri storici di Livorno|Teatro Politeama]] (oggi scomparso), è una delle testimonianze più interessanti dell'[[Architettura del ferro|architettura di fine Ottocento]], grazie all'impiego di numerosi elementi in ferro per il sostegno della copertura.