Discussione:Maestrale: differenze tra le versioni

È invalsa la tendenza a considerare tutti i venti con caratteristiche univoche. La rosa dei venti si riferisce unicamente alla direzione dalla quale si verifica uno spostamento d'aria. Perciò se si verifica uno spostamento d'aria proveniente da Nord-Ovest e diretta verso Sud-Est diremo che c'è aria "da maestrale" o che, semplicemente, c'è "maestrale". Siamo d'accordo che il maestrale ha delle caratteristiche che si ripetono con una certa frequenza, ma questo non significa che il maestrale sia un vento sempre uguale, con un nome proprio (Maestrale). Il nome proprio ce l'ha il Mistral, progenitore del maestrale, che ha caratteristiche riconoscibilissime nel Golfo del Leone. O la Bora, che ha caratteristiche altrettanto riconoscibili nell'alto Adriatico, o il Meltemi in Grecia. Ma l'unico motivo per cui il maestrale non è libeccio è perché soffia da Nord-Ovest. Così come l'unico nome che ho per chiamare un vento che viene da Nord-Est è "grecale". È questa la convenzione universalmente riconosciuta dalla marineria italiana. Se c'è aria da Sud-Est si dice c'è SCIROCCO, anche se è freddo e non è polveroso, e anche se è un fenomeno locale. discussione aperta...