Angerona: differenze tra le versioni

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La dea veniva associata ad altre divinità,
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{{S|mitologia romana}}
[[immagine:N06Angerona.jpg|thumb|200px|Statua dedicata ad Angerona]]
'''Angerona''' era un' antica [[divinità]] della [[religione romana]] le cui origini sono anche [[indoeuropee]].<ref name ="Ang_Fr">cite web url=http://fr.wikipedia.org/wiki/Angerona_(mythologie)</ref>
 
== Caratteristiche, forme e simboli ==
[[Dea]] del [[silenzio]], protettrice degli amori segreti, guaritrice dalle [[malattie cardiovascolari|malattie cardiache]], dal [[dolore]] e dalla [[tristezza]], viene rappresentata con l'indice della mano destra sulle labbra chiuse.
 
Ad Angerona spettava il compito di tenere segreto il [[Antica Roma|nome della città]], non consentendo ai nemici di conquistarla oltrechè di presiedere un periodo dell'anno delicato come era il [[solstizio d'inverno]].
 
Non aveva templi particolari, ma solo una [[statua]] nel tempio della [[dea]] [[Volupia]], con cui, a volte viene confusa.
 
La dea veniva associata ad altre divinità, tra le quali: [[Opis]] dea romana della [[fertilità]], dell'abbondanza e della [[gravidanza]]; [[Muta]] dea dei campi e soprattutto silenziosa anche lei.<ref name="Ang">cite web url= http://www.ilcerchiodellaluna.it/central_Dee_Stige.htm</ref>
 
La sua festa, definita ''Angeronalia'', veniva celebrata il [[21 dicembre]] e prevedeva una serie di [[sacrificio|riti sacrificali]] da compiersi presso il tempio di Volupia.<ref name ="Ang_Fr"/>
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* G. Dumézil, ''La religion romaine archaïque'', Paris, Payot, 1966, p.329 ss. ([[fr]]).
* W. Smith, ''A Dictionary of Greek and Roman biography and mythology.'', Boston, Little, Brown & Co, 1867, vol=1, pag=177,178 ([[en]]).
 
==== Fonti antiche ====
*[[Varrone]], ''De lingua latina'',VI;